7 maggio 2007 CONTINUA
Firmato un accordo a Bologna tra Comune, Ministero dell'Economia e Finanze ed Agenzia del Demanio per formalizzareil passaggio di alcuni immobili ed aree militari.
6 maggio 2007 CONTINUA
In tutta Bologna, nei negozi vari che vendono carta igienica e affini, la quasi totalità degli esercizi non vende carta riciclata, ma anzi, se ne guarda bene, vantandosi di vendere solo carta di qualità!
5 maggio 2007 CONTINUA
Sempre più raramente, ma ogni tanto succede: Bologna torna a essere prototipo, modello, anticipazione di ciò che accadrà altrove. Per noi bolognesi, nostalgici del buongoverno e tristemente consapevoli del declino, talmente bisognosi di riconquistare la scena politica che non esiteremmo a fare sindaco Bruno Vespa, la proposta avanzata ai primi di dicembre da Alfredo Cazzola (presidente del Bologna Football Club) è una boccata d’aria fresca. Di più: un’idea rivoluzionaria, per la sua spudorata sincerità, per la formidabile capacità di togliere il velo alla falsa coscienza. Sarebbe una sciagura, se mai si realizzasse, ma questo è, tutto sommato, un dettaglio…4 maggio 2007 CONTINUA
10 febbraio 2007 CONTINUA
L'Italia non si equipara all'Unione Europea, i "certificati verdi" alle energie rinnovabili vengono estesi anche alla combustione dei rifiuti.
24 novembre 2006 CONTINUA
Autunno 2006, scomparsa improvvisa di Gernani reali adottati dalla popolazione che frequenta la pista cilabile in via delle Armi lungo il Canale di Savena. Quest'anno le nuove nidiate scompariranno ?4 novembre 2006 CONTINUA
Nella giornata di mercoledi 31 cadrà l'ultimo diaframma sotterraneo dei lavori della galleria Tav a Bologna. L'inaugurazione vedrà Cofferati e l'amministratore delegato delle ferrovie Elio Catania. La cerimonia verrà contestata dal Comitato di via Carracci, prima alle 15,30 sul ponte di Galliera, poi alle 16 di fronte al Teatro Testoni con un gazebo informativo per portare alla cittadinanza tutte le notizie Tav che avremmo sempre voluto sapere e che mai ci hanno voluto dire chiaramente.31 maggio 2006 CONTINUA
Alessandro Bianchi, neo ministro ai Trasporti del governo Prodi non ha dubbi: il Ponte di Messina non si farà. Aggiunge Alfonso Pecoraro Scanio, ministro dell'ambiante, che non verrà pagato nemmeno un euro di penale ai "falchi dello stretto". Non passano 24 ore che Bersani, ministro alle attività produttive, dichiara: SE SERVE LO SI FA.19 maggio 2006 CONTINUA