Alessandro Bianchi, neo ministro ai Trasporti del governo Prodi non ha dubbi: il Ponte di Messina non si farà. Aggiunge Alfonso Pecoraro Scanio, ministro dell'ambiante, che non verrà pagato nemmeno un euro di penale ai "falchi dello stretto". Non passano 24 ore che Bersani, ministro alle attività produttive, dichiara: SE SERVE LO SI FA. Da tempo il mondo ambientalista si dichiara contrario a questa grande opera tra Messina e Reggio Calabria, come ci conferma Anna Giordano del WWF