“Mai, nell'Italia del dopoguerra, ci sono stati minuti di silenzio nelle scuole per dei militari caduti in guerra, neanche per i militari uccisi a Nassiria qualche anno fa, che pure ora hanno lapidi alla memoria un po' dappertutto: questa cosa mi ricorda i racconti dei miei genitori (nati nel 1916 e 1922) sulla scuola sotto il fascismo”.
22 settembre 2009 CONTINUA
La Rete nazionale Disarmiamoli: "Un manifesto per la ripresa della mobilitazione contro la guerra e per il ritiro delle truppe dall'Afghanistan, sul quale abbiamo raccolto un significativo numero di adesioni, vuole essere uno strumento utile a tutte le realta' che, sui vari territori, continuano la lotta contro le guerre di aggressione e la militarizzazione della società". Scarica il manifesto o leggi le informazioni per riceverlo. Pubblichiamo anche il comunicato diffuso dalla Rete Disarmiamoli dopo la recente morte in Afghanistan dei sei militari italiani, che "dimostra la totale inutilita' dell'immane massacro di civili, resistenti e militari dell'ISAF determinato in otto anni di occupazione".
21 settembre 2009 CONTINUA