Il 25 settembre 2005 Federico Aldrovandi, diciottenne ferrarese, di ritorno da una serata al Link di Bologna, venne ucciso in stato di fermo da quattro agenti di polizia, che inferirono su di lui al punto di spezzare i manganelli. Noi non abbiamo mai avuto dubbi di questa verità, che dal 7 luglio è anche verità giudiziaria a seguito della sentenza di primo grado che ha condannato i quattro poliziotti per "eccesso colposo in omicidio colposo", disponendo anche quasi trecentomila euro di risarcimento per i familiari. Il comitato che raccoglie amici e parenti di Aldro indice come ogni anno un presidio in suo ricordo.23 settembre 2009 CONTINUA
Sarebbe avvenuta il 9 agosto la morte, per infarto, di Luciano, 48 anni, ospite del dormitorio comunale Beltrame di via Sabatucci (a fianco di Vag61) gestito dalla Cooperativa Dolce. Ma, come si apprende oggi da fonti di stampa, il cadavere è stato rinvenuto solo due giorni dopo da una donna di pulizia. Sorgono interrogativi sulle insufficienze della gestione della struttura: secondo la convenzione, la presenza degli operatori della cooperativa è prevista solo dal lunedì al venerdì. Di oggi pomeriggio la notiza dell'apertura di un fascicolo per accertare eventuali responsabilità.4 settembre 2009 CONTINUA