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Siamo con Babacar, si è appena conclusa l'assemblea che sta organizzando la giornata dei migranti in Piazza dell'Unità per il prossimo diciannove aprile. Come si annuncia questa giornata?
«E' la quarta giornata dei migranti. Questa volta è un po' speciale, perché è un momento di crisi e ci sono tutte queste leggi che sta facendo il governo per rendere la vita difficile ai migranti. Sarà una giornata di incontro tra tutte le comunità migranti presenti in provincia, ci sarà musica e danza, ma sarà anche un modo per dire la nostra alla cittadinanza, per parlare delle difficoltà che stiamo vivendo con questo governo. Ci saranno cibi tipici, musica di tantissime comunità, africane, asiatiche, del maghreb... Quest'anno all'interno dell'organizzazione ci sono studenti, medici, sindacati di base. Sarà una giornata fantastica»
Prossimo appuntamento per il ventitrè maggio, manifestazione nazionale.
«Sì, la faremo sicuramente a Milano, comunità di tantissime città hanno già aderito alla manifestazione, che speriamo riuscirà a far uscire veramente la voce dei lavoratori migranti, e anche di quelli italiani, che in questo momento sono sulla stessa barca, la crisi la sentono tutti. Pensiamo a una manifestazione grandissima, una forma di lotta diverse da tutte quelle che ci sono state fina d'ora.»