Con la nomina della sua squadra (fatta di 5 uomini e 5 donne) parte da oggi pomeriggio l’esperienza amministrativa di Flavio Delbono. Se i cinque anni precedenti del sindaco Cofferati non saranno rimpianti da nessuno, vedendo le persone che si faranno carico del governo della nostra città è meglio toccare ferro. Leggendo l’elenco dei nomi della compagine del neo-sindaco Flavio Delbono si ha la certezza che l'”Allegro brioso” non sarà una caratteristica del suo stile amministrativo. Il sindaco ha tenuto per sè le deleghe alla città metropolitana, alla Sicurezza , all’Università, ai Rapporti Demanio-Stato (in sostanza la partita delle aree militari), la Cooperazione internazionale e l’Integrazione Socio-sanitaria.
2 luglio 2009 CONTINUA
23 giugno 2009 CONTINUA
L'articolo a firma Gennaro Carotenuto ha il pregio di non schierarsi subito su quello che sta succedendo in Iran. Pone solo delle domande; domande a cui i giornali e i media internazionali, salvo qualche rara eccezione che presentiamo in allegato, stanno rispondendo con la solita retorica ideologica appiattita sulle posizioni dell'"Occidente". Ci sembra allora urgente fare un'opera di informazione che renda conto della complessità iraniana, presentando una scelta di contenuti che possa oltrepassare la cortina ideologica che tutte le parti in causa stanno spargendo nel mediascape.18 giugno 2009 CONTINUA
Questo resoconto è stato scritto prima della dichiarazione della vittoria di Ahmadinejad, prima degli scontri, prima dei 7 morti tra i manifestanti. Non di meno rappresenta un punto di vista importante e interessante anche per leggere gli avvenimenti di questi ultimi giorni.
16 giugno 2009 CONTINUA
3 giugno 2009 CONTINUA
7 maggio 2009 CONTINUA
Questione privata? Più che altro politica. A non capirlo è proprio l'opposizione. "Berlusconi ha costruito il suo potere, la sua immagine e il suo populismo precisamente cavalcando saldamente la rottura del confine fra pubblico e privato. L'ha fatto non politicizzando il personale, come era avvenuto nel femminismo e nei movimenti libertari degli anni 60-70, ma al contrario privatizzando il politico: leadership iperpersonalizzata, senso proprietario del governo, riduzione della politica a reality. La promozione delle veline a candidate rientra perfettamente in questo schema, oltre nella sua strategia di «seduzione» dell'altro sesso e di rassicurazione dell'immaginario sessuale maschile di cui abbiamo già più volte parlato..."6 maggio 2009 CONTINUA
21 marzo 2009 CONTINUA
Anche nell'aula di Palazzo d'Accursio c'è stata un'ampia discussione sul provvedimento del Ministro dell'Interno e sull'ordinanza applicativa della Prefettura di Bologna. Diversi consiglieri del centro-sinistra hanno criticato la lesione al diritto di manifestare che si è provocata. Per il sindaco Cofferati, invece, che ha dato il suo assenso all'atto di prescrizione, nell'ambito del Comitato per la tutela dell'Ordine e della Sicurezza pubblica, le limitazioni sono ragionevoli e non ledono gli articoli 17 e 21 della Costituzione.
24 febbraio 2009 CONTINUA
20 febbraio 2009 CONTINUA