12 ottobre 2009 CONTINUA
1 ottobre 2009 CONTINUA
“Mai, nell'Italia del dopoguerra, ci sono stati minuti di silenzio nelle scuole per dei militari caduti in guerra, neanche per i militari uccisi a Nassiria qualche anno fa, che pure ora hanno lapidi alla memoria un po' dappertutto: questa cosa mi ricorda i racconti dei miei genitori (nati nel 1916 e 1922) sulla scuola sotto il fascismo”.
22 settembre 2009 CONTINUA
La Rete nazionale Disarmiamoli: "Un manifesto per la ripresa della mobilitazione contro la guerra e per il ritiro delle truppe dall'Afghanistan, sul quale abbiamo raccolto un significativo numero di adesioni, vuole essere uno strumento utile a tutte le realta' che, sui vari territori, continuano la lotta contro le guerre di aggressione e la militarizzazione della società". Scarica il manifesto o leggi le informazioni per riceverlo. Pubblichiamo anche il comunicato diffuso dalla Rete Disarmiamoli dopo la recente morte in Afghanistan dei sei militari italiani, che "dimostra la totale inutilita' dell'immane massacro di civili, resistenti e militari dell'ISAF determinato in otto anni di occupazione".
21 settembre 2009 CONTINUA
18 agosto 2009 CONTINUA
Un giorno degli anni sessanta dell'ottocento a un posto di frontiera dell'India, allora unita al Pakistan, si presentò davanti ai soldati inglesi un loro commilitone lacero, stremato e con evidenti segni di terribili avventure.
28 luglio 2009 CONTINUA
Corteo organizzatao dal Comitato No DalMolin e da molte realtà di movimento che da più di tre anni si batte dal basso per liberare il territorio vicentino dalla base di guerra e contro l'arroganza di chi continua a gestirlo passando sopra la testa di coloro che lo abitano. Una manifestazione che non guarda solo a Vicenza ma si inserisce all'interno delle più ampie iniziative di lotta, previste in tutta Italia, contro il summit del G8 dell'Aquila, altro territorio fortemente militarizzato e sottratto ai suoi abitanti in seguito al terremoto. Un corteo colorato ma determinato, come si legge nel comunicato di indizione, per cingere il perimetro della base senza interessare il centro cittadino. Numerose anche le adesioni dalle altre città, a partire da Bologna. Gli aggiornamenti dal nostro inviato.4 luglio 2009 CONTINUA
Di nuovo in piazza contro la nuova base americana nella città palladiana, inserita nel calendario di mobilitazione contro il G8. La determinazione dei vicentini e dei manifestanti provenienti da tutta
4 luglio 2009 CONTINUA
Decine di migliaia di manifestanti hanno invaso le strade del principale centro dell'Alsazia, oltrepassando zone rosse e facendo fronte ad uno schieramento di polizia pari alla metà del contingente francese in Afghanistan. Azioni e scontri per tutta la giornata. Una nostra redattrice era sul posto.5 aprile 2009 CONTINUA
11 marzo 2009 CONTINUA