Dopo la riuscitissima assemblea nazionale della Sapienza e in vista delle prossime sfide e delle prossime scadenze, un contributo al dibattito sul tema cruciale dell'autorganizzazione del movimento degli studenti22 novembre 2008 CONTINUA
Questo foglio è l'esito dell’elaborazione collettiva di un gruppo di docenti dell’università e della scuola, studenti e studentesse, precari e precarie dell'università, genitori di varie città (Bologna, Macerata, Milano, Padova, Salerno, Urbino, Vicenza), proposto al dibattito del movimento nella convinzione che sia necessario approfondire il più possibile l'analisi delle trasformazioni attuali dell’intero sistema della formazione.22 novembre 2008 CONTINUA
Nella periferia di Bologna, in via Triunvirato, dalle parti dell'Areoporto, uno dei luoghi attraverso cui Bologna si apre all'Europa, morì nell'incendio della sua baracca un bimbo rumeno di 4 anni che, prima, aveva vissuto con la sua famiglia sul Lungoreno e in via Casarini. I suoi due fratellini rimasero gravemente feriti.
20 novembre 2008 CONTINUA
La lettera che Vincenzo Canterini ha inviato agli uomini del Reparto mobile condannati, come lui, per i fatti della Diaz, è una lettera intrisa di retorica, inquietante, ricca di messaggi ambigui. Giuseppe D’Avanzo, su Repubblica del 15 novembre, ha giustamente parlato di “una rivendicazione di uno spirito di corpo omertoso”.
19 novembre 2008 CONTINUA
Intervista a Sandro Mezzadra, docente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, autore di innumerevoli saggi, tra i quali "Diritto di Fuga" e promotore della rete UniNomade19 novembre 2008 CONTINUA
Fuori dagli schemi del consumo generico e massificato, guidato dalle regole commerciali di un mercato che seleziona e decide come e cosa poter ascoltare. Quattro concerti di musiche libere e indipendenti con alcune delle migliori e più inventive formazioni italiane. Sorpresa e imprevedibilità, gusto della ricerca sulle strutture e sui suoni, superamento dei confini stilistici, uso dell'improvvisazione come pratica espressiva coagulante e liberatoria sono elementi rintracciabili nelle formazioni scelte, partorite nel corso degli anni (tranne che per i piemontesi Anatrofobia) dalle realtà musicali bolognesi più fertili e creative ex Laboratorio di Musica e Immagine, Scuola Popolare di Musica Ivan Ilich e Collettivo Bassesfere.19 novembre 2008 CONTINUA
In duemila da Bologna, poi lo straordinario corteo e le assemblee alla Sapienza18 novembre 2008 CONTINUA
Connessioni, paralleli e considerazioni a cavallo tra la recente crisi finanziaria e le manifestazioni studentesche. Un quadro generale di Sergio Bologna.18 novembre 2008 CONTINUA
Pubblichiamo la seconda parte dell'intervento dello scrittore Valerio Evangelisti sulla recente crisi economica18 novembre 2008 CONTINUA
"Questa città è proprio cambiata", disse il solito saggio.16 novembre 2008 CONTINUA