-
La Rete dei Comunisti di Bologna organizza un'assemblea cittadina sulle conseguenze sociali della crisi sulle trasformazioni metropolitane di Bologna. Partecipano rappresentanti dei sindacati di base e degli spazi autogestiti cittadini.
24 maggio 2009 CONTINUA
-
Scrive l'Assemblea Antifascista Permanente sul suo blog: «Ieri sera si è tenuto alla Sala dell'Angelo la presentazione di un libro sull'Euflazione, iniziativa inizialmente prevista da CasaPound nel Kulturbahn di via Zanolini (di cui i capetti dell'associazione neofascista hanno però perso la cogestione). Avevamo scritto al Presidente di Quartiere Andrea Forlani (PD) chiedendo conto della concessione di una sala comunale a questi soggetti: ieri è stata inviata alla stampa la sua risposta, che pubblichiamo di seguito»
24 maggio 2009 CONTINUA
-
Oggi da Milano parte un forte segnale: non è più tempo di aspettare, non servono più equilibri o tatticismi: così come ieri il legame tra permesso di soggiorno e lavoro istituito dalla Bossi-Fini funzionava da meccanismo di precarizzazione di tutto il lavoro, oggi l'azione congiunta del pacchetto sicurezza e il pieno funzionamento della liberticida legge sull'immigrazione rappresenta il dispositivo attraverso il quale i governanti vorrebbero governare la crisi. Scegliere la parte dei migranti ha quindi valore generale anche quando si presentano come soggetto politico autonomo all'interno delle lotte per cambiare la società italiana in tempi di crisi.
23 maggio 2009 CONTINUA
-
Presentazione del libro collettaneo a cura di Loretta Borrelli e Antonio Caronia. Ricordiamo che Anna Adamolo, oltre ad essere un nome collettivo utilizzato da studenti, precari e docenti è anche Ministro Onda della Pubblica Istruzione. Si tratta, quindi, di un evento particolarmente importante.
22 maggio 2009 CONTINUA
-
Si organizza la grande manifestazione nazionale in difesa dei diritti dei migranti, soggetti particolarmente colpiti dalla crisi a causa della loro esclusione da misure welfaristiche e della legge Bossi-Fini. Ma oltre alle questioni legate al lavoro vi sono numerosi altri problemi: l'introduzione del reato di clandestinità, l'istituzione di nuovi Cie, il contributo per il rinnovo del permesso di soggiorno. Insomma, in un clima di razzismo istituzionale diffuso, urge una grande risposta.
22 maggio 2009 CONTINUA
-
Anche stasera, poco dopo le otto, le forze dell'ordine si sono presentate in Piazza Verdi per sgomberarla dagli studenti. Questa volta si sono presentati quattro mezzi dei carabinieri. Gli oltre duecento studenti presenti in piazza impediscono ai carabinieri di entrare all'interno della piazza chiudendone l'accesso con lo striscione "Da Torino a Bologna la rivolta paga". Dopo alcuni minuti di trattativa i carabinieri si allontanano e Piazza Verdi resta la piazza degli studenti.
21 maggio 2009 CONTINUA
-
Dopo le tensioni di iera sera, al momento piazza Verdi è piena di studenti e non si sono ancora viste le camionette della Polizia che di solito verso quest'ora fanno la loro apparizione per costringere chi è in piazza ad alzarsi. Presente da pochi minuti solo una volante dei Carabinieri, che però rimane fuori dalla piazza, mentre appare lo striscione "Da Torino a Bologna la rivolta paga".
21 maggio 2009 CONTINUA
-
Andrea Forlani (PD), dichiarò a gennaio: «finché sarò presidente del quartiere l'associazione CasaPound non potrà utilizzare sale pubbliche». Ma i fascisti annunciano un dibattito sull'euflazione in Sala dell'Angelo, e l'Assemblea Antifascista Permanente scrive a Forlani: «Come è possibile? Faccia quanto possibile per impedire che tale presentazione abbia luogo»
21 maggio 2009 CONTINUA
-
Resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni sono i capi d'accusa per cui è iscritto nel registro degli indagati, della pm Morena Plazzi, A.M., sardo di 21 anni, condotto ieri sera in questura per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità ai poliziotti che, come quasi ogni sera, costringevano ad alzarsi chi era seduto in piazza. Molti ragazzi in serata si erano radunati in Piazza Galilei, fino al rilascio del giovane avvenuto intorno a mezzanotte
21 maggio 2009 CONTINUA
-
Una trentina di donne hanno protestato ieri davanti alla procura in seguito alla sentenza di primo grado che assolve i due studenti condannati in primo grado per una presunta violenza sessuale su una coetanea, avvenuta il 25 settembre 2006. Gli imputati hanno sempre sostenuto che la ragazza fosse consenziente.
21 maggio 2009 CONTINUA