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Pare che infine anche il Partito Democratico si sia accorto delle gravissime conseguenze dei provvedimenti del Ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini sugli istituti di tutti gli indirizzi e gradi della provincia.
28 luglio 2009 CONTINUA
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Le trasformazioni che da settembre hanno investito il sistema delle Università pubbliche in Italia hanno mostrato sin dall'inizio una chiara tendenza retrograda: modificare le possibilità d'accesso in modo da ricreare quella strutturazione sociale che le lotte studentesche degli anni sessanta avevano scardinato. Ancora una volta l'Università di Bologna capofila del disastro.
28 luglio 2009 CONTINUA
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Mentre a Bologna Delbono ha aperto la caccia al writers, mercoledì 29 luglio alle 17.30 il comune di Casalecchio di Reno festeggerà l'opera realizzata da cinque giovani artisti della bomboletta. Di seguito il comunicato che presenta l'iniziativa.
28 luglio 2009 CONTINUA
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"Queste ronde sono illegittime, perche'la legge prevede che per farle serva il benestare del sindaco e io non sono d'accordo." Queste le parole del sindaco di Massa dopo gli scontri avvenuti sabato sera tra attivisti antifascisti dei Carc e dell'Associazione Solidarietà Proletaria e le SSS, ronde neofasciste che da gorni pattugliano la città. Il primo cittadino ha informato di essere intenzionato a fare di Massa una città de-rondizzata. In giornata sono stati scarcerati anche i due attivisti dei Carc arrestati sabato.
28 luglio 2009 CONTINUA
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Alimentari, gelaterie, pizzerie da asporto e fruttivendoli del centro (zona universitaria, intorno alla stazione e al Pratello). A tutte queste attività il sindaco Flavio Delbono impone una scelta a dir poco drastica: avere sui propri scaffali alcolici e bevande in vetro implicherà la chiusura obbligatoria alle 22, per allungare l'orario di apertura niente alcolici e vetro per tutta la giornata. Insomma, in una pizzeria che scegliesse la seconda opzione non si potrà comprare una pizza e una birra neanche alle otto di sera. Oppure, sarà il caso di cenare rigorosamente entro le 22... Per i negozianti che sgarrano, multe (da 300 a 500 euro) e chiusure temporanee. Dopo la campagna sui graffiti, nuova prova di cosa si intendesse per la tanto sbandierata "discontinuità" con l'ex sindaco-sceriffo Sergio Cofferati: neanche lui aveva mai partorito una misura così radicale.
27 luglio 2009 CONTINUA
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Sabato notte a Massa – nella zona di Partaccia dove si svolgeva la festa del giornale «Resistenza» – si sono verificati scontri tra ronde di destra e ronde antifasciste. L’episodio è avvenuto nell’ambito della «ronda proletaria antifascista» promossa dall’ASP (Associazione solidarietà proletaria) e dalla Federazione toscana dei CARC (Comitati di appoggio alla Resistenza per il Comunismo).
26 luglio 2009 CONTINUA
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La band dei Distretto 51 ha suonato senza le note dell'hammond dell'organista Bobo, neo-consigliere comunale assenteista della località appenninica che ospita il noto festival nonché ministro degli Interni. A far recedere il varesotto cofondatore della Lega Nord dai suoi intenti, si apprende dalla stampa, è stata la volontà della rieletta presidente provinciale Beatrice Draghetti (PD) e di altri amministratori locali di incontrarlo in occasione del festival per contestargli i vincoli del patto di stabilità che con la mancanza del recupero dell'Ici rendono la vita ardua a molti Comuni nel fornire servizi alla cittadinanza.
26 luglio 2009 CONTINUA
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Il Consiglio dei Ministri ha approvato la proposta di destinare il 7% dei 525 milioni del Fondo di Finanziamento Ordinario agli atenei "più virtuosi". Ripubblichiamo un editoriale di Uniriot
25 luglio 2009 CONTINUA
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Sì è concluso oggi il processo agli attivisti del Livello 57, i quali erano stati accusati di spaccio all'interno dei locali dello storico centro sociale bolognese. Dei sei imputati tre sono stati assolti e tre condannati a sei mesi di detenzione con sospensione della pena e ad una multa di 1.400 euro. Condanne lievi che smentiscono i pesanti impianti accusatori del pm Giovagnoli.
24 luglio 2009 CONTINUA
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L'Ateneo ha chiesto e ottenuto ieri dalla procura il dissequestro dello stabile in via Capodilucca, occupato due volte negli scorsi mesi dagli studenti di Bartleby. Rientratone in possesso, lo ha subito blindato facendo installare delle porte di ferro. «Non sarà un’associazione a fermarci, se intendono andare avanti con azioni illegali se ne assumeranno la responsabilità» ha dichiarato alla stampa la prorettrice Paola Monari, in scadenza di mandato, continuando a negare ogni risposta alla proposta degli occupanti di consentire i lavori per la messa in sicurezza dei server di Lepida presenti nell'edificio. Preoccupazione per la sorte dei volumi che compongono la Bartleby Common Library
24 luglio 2009 CONTINUA