Probabilmente nell'ultimo anno sono stati impegnati in una qualche competizione elettorale, o probabilmente a scervellarsi per un nuovo, attraente, nome per la "Festa dell'Unità".
Fatto sta che pare anche il Partito Democratico di Bologna si sia accorto dell'effetto distruttivo dei provvedimenti del Ministro dell'Istruzione Gelmini sugli istituti scolastici di ogni indirizzo e grado, soprattutto per quanto riguarda Castel San Pietro Terme, Medicina, Molinella, Loiano . A lanciare l'allarme è Nadia Rebecchi, consigliera di maggioranza PD alla provincia di Bologna.
L'assessora provinciale all'Istruzione Anna Pariani fa spallucce, e ricorda che 57 sezioni di tempo pieno richieste dalle famiglie non saranno attivate, che non si avranno fondi per le ore d'inglese, e che per i 439 bambini in lista d'attesa saranno attive solo 19 sezioni nella provincia di Bologna. A Molinella, una prima e una quarta di un istituto superiore dovranno chiudere.
L'assessora e la consigliera si sono guardate con cordoglio, si sono date una stretta di mano, hanno battuto i tacchi e sono tornate al loro lavoro.