Oggi 30 settembre il disegno totalitario di Sergio Cofferati sceriffo di Bologna si è infine compiuto: dopo lo sgombero di casa Bresci, stabile abbandonato e recuperato ad uso abitativo; dopo lo sgombero dei campi rom sul Lungoreno; quello del Parco Sud, edificio dimenticato da oltre 10 anni e liberato dal degrado ad opera di Open the Space, peraltro con il favore degli abitanti del quartiere, impauriti e stanchi del racket della prostituzione e dello spaccio che da anni ne aveva fatto la propria sede, lo Stato di polizia manda i suoi aguzzini nelle case occupate da Mao e Passepartout nel quartiere S Donato. Ora che è stata fatta tabula rasa di tutto ciò che nasce dal basso, appaiono sempre più alti i palazzi del potere. E tutt’intorno: il vuoto sociale.
Siamo vicini agli abitanti di casa Bresci e alle famiglie del Lungoreno, esprimiamo la nostra piena solidarietà attiva ai compagni di Mao e Passepartout che da oggi non hanno più una casa…
Apri le case!
Open the space!
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