3 giugno 2009 CONTINUA
Tra pioggia e sole, dentro gli spazi delle Caserme Rosse si è andata dispiegando una complessa trama di saperi, esperienze, testimonianze, prospettive di lotta, per legare il passato al presente, la memoria storica del totalitarismo fascista e la lotta contro l’attuale democrazia autoritaria, razzista, omofoba e sessista. Non risulta davvero facile riassumere la molteplicità dei dibattiti e delle analisi, anche per il metodo organizzativo decentrato e aperto che ha coinvolto quante e quanti si riconoscono nella cultura e nei valori dell’antifascismo, entro un calendario ricchissimo di eventi e iniziative. Pubblichiamo l'articolo del Manifesto sulla chiusura delle giornate del Festival3 giugno 2009 CONTINUA
3 giugno 2009 CONTINUA
Facciamo Breccia denuncia la gravità della situazione che si è creata a Roma dove, con pretesti di ordine pubblico, l'amministrazione capitolina guidata da Alemanno, sta impedendo di fatto lo svolgimento del Pride, la storica manifestazione di liberazione di lesbiche, trans e gay che dal 1994 ogni anno si svolge nella capitale. Riceviamo e pubblichiamo.
3 giugno 2009 CONTINUA
2 giugno 2009 CONTINUA
2 giugno 2009 CONTINUA
2 giugno 2009 CONTINUA
Diana è una studentessa di un liceo di Fiorenzuola (Parma). Questo scritto è stato pubblicato sul giornalino della scuola. Lo ripubblichiamo perchè pensiamo che non esista un giorno giusto per ricordare. Ogni giorno è un "giorno della memoria". Con Carlo sempre nel cuore.2 giugno 2009 CONTINUA
Alle 18:30 hanno potuto finalmente riabbracciare i loro cari, i compagni e le compagne che da due settimane chiedono a gran voce la loro scarcerazione e che ieri attendevano in presidio davanti al tribunale di Torino. Arrestati in occasione della grande manifestazione contro il G8 dell'Università del 19 Maggio scorso, in cui l'Onda aveva contestato duramente il vertice dei Rettori riuniti a Torino, per entrambe i giovani è previsto ora l'obbligo di dimora e di firma (rispettivamente a Sassari e a Torino).2 giugno 2009 CONTINUA
A pochi giorni dalle elezioni europee le dichiarazioni sulle abitudini della vita privata del premier oscurano qualsiasi dibattito politico. Personaggi improbabili e aspiranti starlette dell'avanspettacolo italiano, con tutto il loro portato di senso e di pratiche, affollano infatti le prime pagine dei giornali e dei Tg nazionali, molto più di qualsiasi personaggio politico candidato al seggio di Bruxelles. Pubblichiamo allora un interessante articolo di Gianmarco de Pieri couadiuvato da una nostra nota redazionale e da altri materiali efficaci per comprendere al meglio il sistema "Telecratico" italiano.1 giugno 2009 CONTINUA