23 febbraio 2009 CONTINUA
Dove ieri i neofascisti di Forza Nuova strumentalizzavano la violenza subita da una ragazza della zona e dove, sempre ieri, si è svolto in risposta un riuscito contro-presidio degli antifascisti/e bolognesi, sabato pomeriggio si teneva un sit-in della cittadinanza della zona Mattei-Martelli. I partecipanti, uomini e donne, italiani e immigrati di prima e seconda generazione hanno voluto esprimere la solidarietà alla quattordicenne vittima dello stupro e puntualizzare alcune questioni di recente attualità: l'inutilità delle ronde e l'insofferenza verso la demonizzazione degli immigrati che il dispositivo mediatico compie ogni volta che si manifestano fatti così spiacevoli, per capire i quali occorrono invece altre chiavi di lettura.22 febbraio 2009 CONTINUA
Riuscito il sit-in antifascista, convocato nella giornata di oggi in via Mattei in risposta all'annunciata manifestazione di Forza Nuova trasformata in presidio statico dalle prescizioni della Questura. Poche decine di neofascisti si sono ritrovati in piazza dei Colori nei paraggi del parco dove la notte del 13 gennaio è stata violentata una quattordicenne, a poche centinaia di metri oltre un centinaio di attivisti del movimento bolognese hanno manifestato sottlineando che a Bologna non deve esserci nessuna agibilità per i fascisti. Soddisfazione tra gli organizzatori che parlano diuna partecipazione superiore alle aspettative. Forza Nuova è un organizzazione "i cui militanti hanno compiuto, in giro per l'Italia, violenze, anche molto gravi e anche contro donne per cui è abbastanza paradossale questa loro manifestazione antistupro", inoltre è una realtà "che sfrutta e strumentalizza qualsiasi tema sociale per diffondere razzismo e paura" evidenzia Giorgio dell'Assemblea Antifascista Permamente, una delle sigle promotrici del presidio. Ascolta l'intervista a Giorgio e guarda le foto del presidio.22 febbraio 2009 CONTINUA
Una lunga ed interessante intervista è apparsa sul blog "Schiavi in Riviera", punto di riferimento per i lavoratori stagionali di alberghi, spiagge e ristoranti della riviera romagnola. Tomas, albergatore noto per non sfruttare troppo i suoi dipendenti, racconta e analizza le dinamiche legate alle assunzioni e alla gestione dei lavoratori stagionali.22 febbraio 2009 CONTINUA
22 febbraio 2009 CONTINUA
21 febbraio 2009 CONTINUA
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20 febbraio 2009 CONTINUA