-
Alle quattro della scorsa notte alcuni agenti hanno fermato una ragazza nei pressi di piazza Verdi, decisi a riservarle un trattamento sanitario obbligatorio. Un gruppo di ragazzi presenti alla scena ha tentato di ostacolare l'intervento: numerose manganellate da parte della polizia e alla fine arresto per cinque persone, già condotte alla Dozza. Pubblichiamo un comunicato diffuso da alcune compagne e compagni degli arrestati.
13 ottobre 2007 CONTINUA
-
Il 6 ottobre, nel corso del corteo in difesa degli spazi sociali e contro il modello di governo cofferatiano, anche l'indagatore dell'incubo è sceso in strada per dire la sua al Principe. Dylan Dog è circolato tra i manifestanti, sussurrando che "a Bologna non si respira più" ma anche che "noi andiamo più lontano di loro, il XXI secolo è nostro"...
11 ottobre 2007 CONTINUA
-
Mentre annuncia per Giovedì 11 ottobre, dalle ore 15, un presidio in Piazza Roosvelt, sotto la Prefettura (“per tornare a riaffermare in città che l'esigenza di uno spazio non debba di nuovo ridursi ad una questione di ordine pubblico"), chiedendo al Prefetto di ricevere una sua delegazione, il Laboratorio Crash risponde, con un suo comunicato, alle accuse del segretario provinciale dei DS, dopo la manifestazione di sabato 6 ottobre.
9 ottobre 2007 CONTINUA
-
Comunicato del Laboratorio Occupato Crash: "la piazza ha posto nella nuova sede del Laboratorio Crash! una sorta di 'garanzia sociale', dal basso, del fatto che le promesse fatte dal Sindaco si trasformino in proposte, vista la menzogna alla base dello sgombero che abbiamo subito questa estate" (...) "Ogni tentativo di sgombero rappresenterà un nuovo problema di ordine pubblico: in assenza di altre soluzioni resisteremo nello spazio". Martedì 9 la prima assemblea pubblica dopo il corteo di sabato, giovedì presidio sotto la prefettura e per tutta la settimana proiezioni e iniziative culturali.
8 ottobre 2007 CONTINUA
-
Il corteo del 6 ottobre in difesa degli spazi sociali ha visto la partecipazione di migliaia di persone, nonostante la fitta pioggia abbattutasi su Bologna proprio al momento della partenza. Percorso deviato rispetto a quello previsto: da via Indipendenza al Navile, dove Crash ha occupato un nuovo spazio. Di nuovo in via Zanardi, a pochi metri dal capannone sgomberato in agosto: gli attivisti di Crash, prima di raggiungere il nuovo spazio, lo hanno temporaneamente "riaperto" per mostrare come dal giorno dello sgombero sia tornato all'abbandono.
8 ottobre 2007 CONTINUA
-
Determinata la risposta antagonista all'ennesimo sgombero estivo dell'amministrazione Cofferati. Poco distante dallo stabile sgomberato il 20 agosto vive ora il Laboratorio Crash 6.0, occupato nella mattinata dagli attivisti del collettivo e raggiunto nel pomeriggio dal corteo partito da via Indipendenza. Lo speciale OnAirOnLineOnTheStreet: la cronaca della giornata, le immagini dalla piazza e gli audio da scaricare in mp3. Intanto Crash 6.0 ha diffuso il primo comunicato e programmato la prima settimana di iniziative.
8 ottobre 2007 CONTINUA
-
Prima di arrivare al nuovo spazio occupato, gli attivisti di Crash hanno riaperto temporaneamente il capannone da cui l'amministrazione comunale li aveva sgomberati in agosto per mostrare lo stato di abbandono in cui ora è ricaduto l'edificio.
7 ottobre 2007 CONTINUA
-
7 ottobre 2007 CONTINUA
-
6 ottobre 2007 CONTINUA
-
6 ottobre 2007 CONTINUA