-
Aula III piena, anzi di più. Studenti assorti, microfono che passa di mano. Scene da un movimento. Tutto normale, se non fosse che al microfono c'è anche Wu Ming. Da quattro anni la sua voce non risuona in un'iniziativa pubblica sotto le Due Torri. "Dall'elezione di Cofferati", spiega. Lo fa adesso di nuovo, surfando sull'onda NoGelmini. "Adesso che Cofferati se ne va", certo. Uno "sciopero degli eventi". Ma, a dirla tutta, "in questi quattro anni nessuno ci ha chiamato". Evidentemente si è creata "corrispondenza tra il voler fare uno sciopero degli eventi e il fatto che lo sciopero degli eventi ci fosse davvero, in città".
29 ottobre 2008 CONTINUA
-
Sono gli "orfani" della scuola pubblica che promettono, anche per i prossimi giorni, quando il decreto sarà approvato, di continuare la lotta fino al suo ritiro e alle dimissioni della Ministra. Dopo aver for,ato la scritta "Fermatevi" con le fiaccole disposte sul crescentone, corteo lungo le strade del centro. Guarda le immagini e ascolta l'intervista a Marzia (maestra delle scuole Longhena).
28 ottobre 2008 CONTINUA
-
28 ottobre 2008 CONTINUA
-
Un altro contributo di una nostra lettrice su temi di grande attualità in questi giorni: gli studenti saranno ostaggio dell’indottrinamento del familismo territoriale; docenti, esautorati della libertà d’insegnamento.
28 ottobre 2008 CONTINUA
-
Ripubblichiamo un articolo apparso pochi giorni fa sul net-magazine livornese SenzaSoste come utile strumento di analisi delle strategie mediatiche che sono in campo per indebolire il movimento No-Gelmini
28 ottobre 2008 CONTINUA
-
Anche il “popolo dello spritz” è costretto a scendere in strada per difendere gli spazi di socialità e di incontro. Una strana città la nostra: iperliberista se un aperitivo costa 6/7 e più euro, proibizionista se ne costa uno.
27 ottobre 2008 CONTINUA
-
Dopo la riuscita "castagnata" di solidarietà a Marco, il senzatetto multato in piazza San Francesco, comunicato del centro sociale Tpo. "Combattere il paradigma della sicurezza è pensare la libertà come processo di lotta, di sottrazione al controllo del biopotere sui nostri corpi e sul nostro immaginario, come sottrazione al comando. La libertà è poter essere, poter decidere di sé, poter fare a meno di dipendere, insomma è percorso di lotta e federazione di differenze".
27 ottobre 2008 CONTINUA
-
La mobilitazione contro lo smantellamento dell’Università pubblica si è estesa rapidamente. Pressati dal movimento no-gelmini, i rettori sono ora chiamati a dire la loro sulla contro-riforma. Sarà un punto di svolta o di rottura? In ogni caso è un punto di non ritorno.
27 ottobre 2008 CONTINUA
-
Quasi duecento ragazze e ragazzi delle scuole medie superiori si sono riuniti questo pomeriggio nel cortile di Vag 61, in una assemblea che ha discusso il calendario degli appuntamenti di lotta della prossima settimana. In primo luogo si è parlato dell'organizzazione del grande corteo cittadino di giovedì 30 ottobre che partirà da Piazza Maggiore. E' stata approvata all'unanimità la "lettera aperta alla città" sui perché della lotta contro la riforma Gelmini e per la difesa della scuola pubblica di qualità. Altro argomento di cui si è discusso: la fiaccolata di martedì 28 ottobre, per tre ore in Piazza Nettuno, in contemporanea alla discussione parlamentare sul Decreto Gelmini.
25 ottobre 2008 CONTINUA
-
Il miracolo del movimento di queste settimane. Di sabato pomeriggio anche una Piazza come Piazza Scaravilli che solitamente porta sfiga per le manifestazioni e le assemblee studentesche si è riempita di studenti. A facilitare il tutto, la lezione all'aperto di Margherita Hack... Guarda le foto di un nostro lettore
25 ottobre 2008 CONTINUA