Gli stati Spagnolo e Francese stanno portando alle estreme conseguenze l'abolizione per la popolazione basca del diritto a decidere del proprio futuro. Centinaia di arresti, torture, divieto di manifestare, ne sono solo le conseguenze più evidenti. Contro questa dinamica, dal 6 al 15 febbraio i comitati "Euskal Herriaren Lagunak / Amiche e Amici del Paese Basco" di tutto il mondo daranno vita a iniziative e azioni di protesta. In Italia fra l'altro a Bergamo, Bologna, Brescia, Firenze, Livorno, Milano Roma Torino, Udine.12 febbraio 2009 CONTINUA
Ieri, dieci febbraio, i vicentini erano in piazza nonostante il divieto a manifestare e riuscivano a bloccare i cantieri. Sedici persone in questura oltre alle botte delle forze dell'ordine. E' cominciata una nuova settimana di lotta. Nel mentre il questore Sarlo equipara il movimento ad un'associazione per delinquere; ci si avvicina a sabato e si chiude la stretta repressiva. La militarizzazione della città in questi ultimi giorni ne è un segno. Ma a Vicenza si resiste e viene convocata una manifestazione, in difesa della democrazia e del diritto a opporsi all'imposizione, per sabato 14 febbraio. Di seguito il comunicato che indice la manifestazione del quattordici e quello, di ieri, che ricostruisce la giornata di lotta.
11 febbraio 2009 CONTINUA
Anche a Bologna si è creato da due mesi il Coordinamento Nazionale dei Fuorisede Tarantini, nato dall' iniziativa dei tanti ragazzi e ragazze tarantin* che hanno deciso di "esportare" anche nella diverse città in cui vivono la triste tematica ambientale, e non solo, che si vive a Taranto. Per questo, nell'ambito delle giornate nazionali contro l'inquinamento a Taranto: il 12, 13 e 15 febbraio, il coordinamento lancia un iniziativa pubblica per giovedì12, in piazza Ravegnana alle 15 e 30, finalizzata a sensibilizzare sulla gravissima situazione di Taranto.11 febbraio 2009 CONTINUA
Clamorosa forma di protesta alle scuole elementari Longhena: in 13 classi su 15 gli insegnanti hanno scelto di dare 10 in pagella a tutti i bambini in tutte le materie. Alla base della scelta l'assoluta contrarietà alla reintroduzione del voto numerico anche nella scuola elementare.11 febbraio 2009 CONTINUA
Dopo la chiusura del laboratorio nato nell'Onda, gli studenti rispondono con Copyriot Lab e distribuzione gratuita di testi, cineforum, aperitivo e assemblea pubblica11 febbraio 2009 CONTINUA
Fu mattanza ma senza complotto. Questa la lettura dei fatti da parte dei giudici del processo contro le violenze ai ragazzi della Diaz. I capi della polizia, come noto, sono sollevati dalle loro responsabilità e questo avviene perchè, contrariamente a quanto si possa pensare, uno stato di diritto, nella pratica, deve funzionare con una certa elasticità. I diritti non sono mica tutti uguali11 febbraio 2009 CONTINUA
Grandi idee: la crisi dell’informazione, colpa dei blogger e di Internet.11 febbraio 2009 CONTINUA
Il laboratorio Crash!, momentaneamente senza casa, organizza una cena di autofinanziamento per "fare il pieno di energia e ripartire per un nuovo viaggio". Appuntamento sabato 14 febbraio al Vag61 di via Paolo Fabbri 110, richiesta la prenotazione entro mercoledì sera.10 febbraio 2009 CONTINUA
Circa 350 persone al presidio-fiaccolata per la laicità e per lo Stato di diritto lanciato, alcuni giorni fa, dalla Consulta di bioetica. All'indomani della morte di Eluana Englaro l'iniziativa di oggi era "assolutamente necessaria perchè è opportuno far capire alla gente che stiamo vivendo un momento cruciale per la democrazia", spiega, ai nostri microfoni, Maria Grazia Scacchetti della Consulta di bioetica e professore associato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Nel corso del presidio è stato letto un comunicato identico a quello letto nelle altre piazze italiane dove, in contemporanea, si manifestava. Ascolta l'intervista a Maria Grazia Scacchetti.10 febbraio 2009 CONTINUA
Franco Coppoli, professore presso l'istituto "Casagrande" di Terni, è stato convocato dal CNPI per aver rimosso il crocefisso dall'aula durante la sua ora di lezione.10 febbraio 2009 CONTINUA