Noi non denunciamo
Il decreto di denunciabilità dei migranti è un'aberrazione [audio]
Non si ferma la battaglia dei medici e degli operatori del settore sanitario contro il decreto di denunciabilità dei migranti irregolari. "Il nostro codice deontologico come medici ci ha sempre richiamato alla tutela della salute dell'individuo e non del cittadino per cui di fronte ad una persona che ci chiede assistenza non guardiamo alla cittadinanza" spiega il dott. Teo Vignoli di AsSpe - associazione specializzandi bologna, e continua spiegando che c'è un grande fronte comune tra tutti gli operatori sanitari proprio perche "dal punto di vista sanitario questo emendamento è un aberrazione". Il dato più inquietante è che, nonostante l'emendamento non sia ancora passato alla Camera, i primi effetti cominciano ad essere visibili visto il calo di affluenza dei migranti nelle strutture sanitarie. Ascolta l'intervista al dott. Vignoli.
24 febbraio 2009
> Ascolta l'intervista al dott. Teo Vignoli (AsSpeBo)