> 22.30 DA LETTERE E FILOSOFIA OCCUPATA
Fervida l'attività degli occupanti che, suddivisi in gruppi di lavoro, stanno organizzando le iniziative per i prossimi giorni. Domani appuntamento alle 17 a Scienze Politiche, per ampliare e generalizzare la mobilitazione
> Vai al comunicato d'occupazione e alle foto
> Ascolta le interviste a due occupanti: Tommaso - Loris
> 21.15 TRECENTO IN CORTEO A SAN LAZZARO
Trecento insegnanti e genitori, oltre a tantissimi bambini, hanno sfilato per le strade del centro di San Lazzaro. Partiti alle 16.30 dalle Scuole Pezzani, hanno raggiunto Piazza Bracci dove molti si sono aggiunti al corteo. Tornati alle Pezzani, hanno ricoperto l'edificio di fiocchetti colorati, dileggiando la reintroduzione del grembiule. L'ultimo tratto di corteo ha raggiunto le scuole medie Rodari-Jussi, dove si terrà la notte bianca. Proiezione di filmati e laboratori anche alle Scuole Materne Jussi
> 21.00 CASTEL MAGGIORE, OCCUPATO L'ISTITUTO KEYNES, FESTA-PRESIDIO ALLE ELEMENTARI
Circa duecento persone alla festa-presidio davanti alle Scuole Elemanteri Curiel. Distribuito materiale informativo. Molto gettonato lo slogan Tutti i maestri e le maestre sono unici ma non vogliono lavorare da soli. Solidarietà dai membri del centro sociale anziani attiguo che hanno preparato la cena per tutti
> 20.50 CORTEO IN QUARTIERE SAVENA
Dalle scuole dell'Istituto Comprensivo 12 (Media Parini, Elementari e Medie Marella) si è mosso oggi pomeriggio un corteo di circa centocinquanta persone che ha raggiunto uno dei numerosi giardini del quartiere dove per un ora si è tenuto un momento di comunicazione e socialità. Sempre in corteo, i dimostranti sono ritornati agli istituti per preparare la notte bianca. A distanza da due settimane dall'irruzione dei Carabinieri e dal raid filoberlusconiano alle Don Marella la mobilitazione si mantiene dunque alta.
> 20.30 OCCUPATO L'ISTITUTO MATTEI DI SAN LAZZARO
L'occupazione sarà tenuta almeno fino a venerdì
> 20.20 LETTERE E FILOSOFIA E' OCCUPATA
Ben ottocento persone nell'assemblea nell'aula III di Via Zamboni 38 conclusa in questo momento. Non sarà impedita la didattica ma trasformata in momento di confronto sulla riforma cercando di potenziare la connessione alle mobilitazioni del mondo della scuola
> 19.45 SI E' CONCLUSO IL CORTEO AL QUARTIERE S.DONATO
500 persone al corteo della zona San Donato. Riuscitissima la manifestazione dell'Istituto Comprensivo 11, partito dal Pilastro. Bambini, insegnanti e genitori hanno dato vita ad una coloratissima manifestazione che ha paralizzato il traffico lungo via S.Donato. Tra gli slogan: Più tagli in parlamento, giù le mani dall'insegnamento, Ministro Gelmini chiuditi la bocca, la scuola non si tocca, Gelmini, Brunetta, Tremonti, Carfagna, Ministri somari dietro la lavagna. All'incrocio con viale Zagabria si è unita al corteo anche la scuola elementare Don Minzoni per poi raggiungere Docenti e studenti del liceo Copernico in mobilitazione permanente. Le ragioni della protesta si sono quindi incrociate e allargate con le scuole superiori per poi andare, tutti insieme, fino alla sede Rai regionale ponendo l'attenzione sulla disinformazione sul tema della scuola. Da lì il corteo è ripartito, ritornando su Via S.Donato dove si sono uniti i musicisti della banda Roncati. per giungere alle scuole elementari Garibaldi di via Beroaldo. Lì i manifestanti sono entrati per fare assemblea e cominciare la notte bianca.
> Vai alle foto
> Ascolta gli audio: Loredana, maestra - Antonella, madre di una studentessa - Emanuela, madre di un alunno delle elementari - Nicola, insegnante delle scuole medie - Riccardo, studente del Copernico - Professor Sturniolo del Copernico
> 19.30 CINQUECENTO IN CORTEO AL NAVILE
Una manifestazione gioiosa e grintosa ha percorso via Marco Polo, fino al Centro Lame, bloccando il traffico molto intenso per l’uscita dal lavoro. Nessun automobilsta però si è lamentato per il “piacevole contrattempo”, tutti hanno aspettato lo sfilare del corteo, leggendo i volantini che i bambini smistavano tra le auto. Dalle 19, la giornata di lotta si trasforma in festa ed inizia la “notte bianca”.
> Vai a report e foto
> 19.30 ANCHE IL LICEO CLASSICO GALVANI SI MOBILITA
Pochi minuti fa gli studenti del liceo Galvani hanno preso possesso dell'Istituto di via Castiglione 38. Lo terranno per tutta la notte e domani, dopo una raccolta di firme utile per capire l'ampiezza dell'adesione alla protesta, gli studenti decideranno nuove forme di mobilitazione.
> 18.00 LA SCUOLA PRIMARIA LONGHENA DECIDE PER L'ASSEMBLEA PERMANENTE
Anche nella scuola elementare del quartiere Saragozza la mobilitazione prende la forma dell'assemblea permanente. I genitori e gli insegnanti, votandola a stragrande maggioranza, hanno deciso di "tenersi" la scuola, andando, così, oltre quanto concordato con la dirigenza della scuola stessa che aveva dato disponibilità alle varie iniziative che hanno animato la giornata di oggi fino alle 23 di stanotte.
> 17.00 SCIENZE POLITICHE, GLI STUDENTI AL CONSIGLIO DI FACOLTA' , I BARONI SOSPENDONO. CORTEO FINO A VIA ZAMBONI (AUDIO)
Gli studenti dell'Assemblea di Ateneo No-Gelmini, riuniti in presidio nel cortile di Scienze Politiche, hanno chiesto che una delegazione leggesse nel consiglio di facoltà che si stava tenendo in aula Poeti un documento che chiedeva una netta presa di posizione contro la legge Gelmini e il blocco della didattica. Di fronte al rifiuto dei baroni di far solo entrare la delegazione, e alla decisione di sospendere il consiglio, circa duecento studenti hanno invaso intorno alle 15.00 l'aula Poeti riunendovisi in assemblea, nonostante le ridicole dimostranze dei rappresentanti di Sinistra Universitaria e Student Office. Dall'aula, alle 15.45, è partito un corteo spontaneo che percorrendo Strada Maggiore, Viale Ercolani, Via S.Vitale, Via Petroni e Piazza Verdi è entrato nella facoltà di Lettere e Filosofia di Via Zamboni 38. Lì, nella storica Aula III che ha visto nascere e prosperare nei decenni diverse ondate di movimento studentesco, sta iniziando in questo momento una partecipata assemblea d'ateneo.
> Ascolta un audio in presa diretta dall'aula Poeti
> Vai alle foto
> 16.00 PROBLEMI AL l'ITIS BELLUZZI STAMATTINA
Stamani circa 250 studenti si sono riuniti di fronte ai cancelli dell' I.T.I.S "Belluzzi" con l'intenzione di far sentire la loro sullo smantellamento della scuola pubblica voluto dalla Gelmini. Ma il solerte preside dell'Istituto Tecnico ha provveduto a far chiudere gli ingressi e a chiamare per due volte i carabinieri. Questi ultimi, stando alle dichiarazioni di uno studente, non sarebbero intervenuti, nè avrebbero provato ad identificare gli studenti. L'appuntamento è quindi rinviato.
> 15.30 IL MINGHETTI CONTINUA L'OCCUPAZIONE
Continua l'occupazione al Minghetti che è uno dei tanti licei ad aver detto no alla Riforma tra ieri e stamattina; l'assemblea di oggi ha visto un'elevata partecipazione di tutti i soggetti coinvolti dalla riforma Gelmini e ha ospitato una delegazione proveniente dalle scuole elementari;stasera cena sociale aperta alla cittadinanza per socializzare le difficoltà cui andrebbe incontro la scuola pubblica qualora la legge venisse approvata
> 13.50 IL LICEO SCIENTIFICO SABIN PROSEGUE L'ASSEMBLEA PERMANENTE
Mattinata di autogestione e controinformazione per il Sabin. Alle 4, poi, un'assemblea di studenti, insegnanti e genitori aprirà un ulteriore momento di riflessione e protesta contro la riforma Gelmini che culminerà nella notte bianca organizzata dal liceo. Intanto il coordinamento delle scuole superiori propongono un sit-in in piazza Maggiore per venerdì 17.
> 13.30 OCCUPATE LE LAURA BASSI, ISTITUTO MATTEI DI S.LAZZARO IN ASSEMBLEA PERMANENTE
Continuano le mobilitazioni delle scuole secondarie. Il Liceo Linguistico e di Scienze Sociali di Via S.Isaia è il quarto ad occupare.
> Vai alla feature: "Scuola pubblica sotto attacco"
> Vai alla feature: "Alma Market Studiorum"