"Viva Berlusconi, abbasso l'anarchia", è lo slogan tracciato con la vernice, questa notte, sul muro esterno delle scuole Don Marella, ieri presidiate fino alle 23.
Anche i cartelli di cartone, appesi alla rete esterna della scuola sono stati tutti strappati, come pure la scenografia, realizzata dai genitori, che rappresentava un paio di forbici giganti, simbolo dei tagli alla scuola pubblica.
Luca Castrignanò, rappresentate dei genitori , ha dichiarato: "Non abbiamo dormito a scuola, ma cosa sarebbe successo se chi ha strappato i cartelloni ci avesse trovato dentro?"
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