1 luglio 2009 CONTINUA
Il convoglio, proveniente da La Spezia e diretto a Pisa, è fuoriuscito dai binari nei pressi della stazione fs della città marittima versiliese, in pieno centro abitato. Vigili del fuoco al lavoro per ore per domare il gigantesco incendio, propagatosi per oltre ottocento metri e con fiamme altissime, visibili a grande distanza. In fiamme anche numerose autovetture parcheggiate nei paraggi dei binari. Si è a lungo temuto che potessero esplodere altri vagoni-cisterna non interessati dalla prima deflagrazione. Soccorsi provenienti anche dalla Liguria e dall'Emilia. Il bilancio provvisorio parla di diciassette morti e circa cinquanta feriti, di cui quindici molto gravi, tra le persone rimaste sotto le macerie delle due palazzine crollate o delle cinque gravemente danneggiate. Un migliaio gli sfollati, le cui abitazioni sono state dichiarate inagibili. Nel pomeriggio, al grido di «Buffone», Silvio Berlusconi, presentatosi nel pomeriggio con il ministro Matteoli, è stato contestato dai centinaia di viareggini, ed ha annullato la prevista conferenza stampa. Ripubblichiamo un video diffuso in nottata, due ore dopo l'incidente, da VideoNewsTvWebTv30 giugno 2009 CONTINUA
29 giugno 2009 CONTINUA
25 giugno 2009 CONTINUA
23 giugno 2009 CONTINUA
Ignoti, intorno alle 4.40 di questa mattina, hanno appiccato il fuoco al portone della sede dell'associazione di stampo neo-fascista Casa Pound. Le fiamme si sono sviluppate fino alla porta del bilocale del primo piano dove, in quel momento, stavano dormendo Alessandro Vigiani, presidente dell'associazione omonima, e la sua ragazza. Per loro solo una leggera intossicazione, guaribile in pochi giorni, e tanta paura. Alcune pattuglie della polizia, arrivate subito sul luogo, sono comunque riuscite a spegnere le fiamme con un estintore prima dell'arrivo dei Vigili del Fuoco. Secondo gli inquirenti i piromani hanno organizzato nei dettagli la cosa, pianificando l'ora e il percorso di avvicinamento alla sede dell'Associazione.4 giugno 2009 CONTINUA
Solito teatrino di polemiche all'arrivo della notizia che la scuola elementare romana Carlo Pisacane sarà intitolata a un pedagogista giapponese: Makiguchu Tsnesaburo. Il Carlino gli concede la prima pagina, la destra grida alla tradizione mutilata, la gelmini inveisce contro lo smantellamento della scuola pubblica e la lega lombarda è disposta a riscoprire il risorgimento pur di insultare qualche immigrato in più. Storie di un melting-pot della discriminazione in cui qualunque cosa e nome va bene pur di infiammare l'odio razziale.19 maggio 2009 CONTINUA
10 aprile 2009 CONTINUA
Luigi Ciavardini, l'ex terrorista appartenente ai Nar e condannato per la strage di Bologna in via definitiva l'11 aprile del 2007, ha ottenuto il regime di semilibertà. Sdegno dei familiari delle vittime: "Vergogna", "l'omertà ha pagato, come del resto per gli altri due suoi complici che hanno ottenuto entrambi la liberazione condizionale con interpretazioni a dir poco ardite".26 marzo 2009 CONTINUA
27 febbraio 2009 CONTINUA