Arrivano altri attestati di solidarietà a Vag 61

La solidarietà è di casa in via P. Fabbri 110

Mentre aumenta la copiosa rassegna stampa sulla "campagna" dell'assessora al commercio Cristina Santandrea per lo scontrino fiscale alle attività dei centri sociali autogestiti
(vedi sito: http://www.vag61.info/vag61/articles/art_933.html), prosegue
la battaglia di libertà di Vag 61, per far riconoscere un progetto sociale, politico e culturale che non ha nessun fine di lucro e che propone un'idea di socialità al di fuori dell'industria del "divertimentificio". Continua pure il sostegno di tante associazioni che hanno incrociato il percorso dell'Officina dei media indipendenti.
17 maggio 2007

"La sagra d'la plòma" al Vag61 Il messaggio della cooperativa Agriverde

Agriverde è una cooperativa sociale di tipo B + A che opera nel campo del giardinaggio e dell’agricoltura biologica. Il nostro obiettivo principale è l’inserimento socio-lavorativo di persone con svantaggi diversi, dalla salute mentale all’handicap adulto, dai tossicodipendenti ai carcerati, seguiti dai servizi dell’Ausl di Bologna e dei Comuni.
Vi scriviamo per spiegare perché l’esperienza del VAG 61 è importante per noi, perché i nostri utenti lo considerano un appuntamento fondamentale nella loro settimana e noi lo viviamo come uno strumento pedagogico necessario.
Al mercatino di via Paolo Fabbri le persone svantaggiate trovano la possibilità di lavorare, di incontrare altre persone, di collaborare a un progetto di solidarietà. Questa esperienza è stata illustrata all’Università di Bologna, su alcune testate giornalistiche, è stata oggetto di convegni. Per questo vogliamo raccontarla, per far capire quello che c’è dietro il VAG 61, al di là delle polemiche.
Da un anno abbiamo avuto l’opportunità di partecipare al mercatino del biologico organizzato dal VAG 61, in via Paolo Fabbri che si svolge dalle 18.00 alle 21.00 ed è basato su un regolamento chiaro e vincolante: controllo sulla provenienza dei prodotti, eticità e rispetto dei prezzi del mercato, competizione sulla qualità e sulla varietà prodotti offerti, riunioni mensili, comunicazione della ragione sociale delle cooperative e/o aziende agricole partecipanti.
Nel quartiere, abbiamo scoperto una dimensione umana adeguata alle possibilità di scambio e crescita personale. Abbiamo clienti di tutte le età, di tutte le categorie sociali. L’approccio solidale e rispettoso che hanno portato nei nostri confronti si è rivelato sin dall’inizio proficuo alle nostre esigenze. In questo spazio, riusciamo a creare nuovi legami, dare più visibilità al nostro lavoro e sensibilizzare i cittadini su temi forti come l’integrazione sociale delle persone escluse.
Il nostro principale obiettivo viene realizzato: permettere l’inserimento professionale di persone “diversamente abili” al lavoro, spesso non ritenute dal nostro sistema sociale in grado di lavorare.
L’esperienza vissuta in questo anno al Vag 61, ha portato un nostro lavoratore “svantaggiato” alla possibilità di un lavoro, di cui quattro ore del suo orario saranno proprio al mercato e alla partecipazione ormai fissa di un altro nostro utente. Il mercato rappresenta per noi un elemento fondamentale nel nostro lavoro pedagogico. Tutta la giornata del martedì ruota attorno alla vendita diretta dei nostri prodotti. Dalla raccolta degli ortaggi, alla pulizia e alla sistemazione di essi, alla definizione dei prezzi e al caricamento sul pulmino, una vera e propria attività, piena di valori reali. Da quando partecipiamo al mercatino, la motivazione di ciascuno è aumentata. E più il pensiero di ciascuno s’indirizza sull’oggetto lavoro, meno la mente lascia lo spazio alla malattia mentale.
In fine, la collaborazione stretta con gli altri produttori ci aiuta a migliorare il nostro lavoro in termine di qualità e di differenziazione del lavoro. Cerchiamo di produrre prodotti sempre migliori e diversi, in modo da stupire l’occhio e il palato dei nostri clienti.

Il presidente di Agriverde
Fabrizio Pedretti

La lettera del GasBo (Gruppo di Acquisto Solidale di Bologna)
GasBo-Gruppo di Acquisto Solidale di Bologna / Associazione La Madia
aderisce all'appello *Non alzeremo il livello dello scontrino* a sostegno di VAG61.
Nel corso degli anni, il GasBo ha raccolto oltre un centinaio di famiglie che si interrogano sui propri consumi ed orientano le proprie scelte d'acquisto a criteri di solidarietà, rispetto dell'ambiente e della dignità delle persone.
VAG61 per noi e' un luogo importante. Uno spazio d'informazione nel quale i temi e la pratica delle diverse forme del consumo critico e dell'economia solidale hanno trovato accoglienza e attenzione. Uno spazio necessario, per la citta' e il quartiere, come testimoniato dalla grande quantita' di persone che frequentano le iniziative politiche e culturali e il mercatino del biologico.
Chiediamo dunque che VAG61 continui tutte le sue attività e auspichiamo che si moltiplichino gli spazi di aggregazione sociale e convivialità.

Susanna Cattini
Presidente Associazione La Madia