Come riporta il blog Scheggia, è di questo pomeriggio la notizia secondo cui due migranti internati nel Cie avrebbero compiuto gravi atti di autolesionismo. L'informazione è stata comunicata da alcuni reclusi tramite telefono. I fatti: Benrib avrebbe ingerito una grossa quantità di lamette mentre Gasmi si è procurato tagli su tutto il corpo, in particolare sulle gambe. Il primo è stato portato in ospedale dopo parecchio tempo dall'accaduto. Al momento non è dato sapere nulla sulle sue condizioni. La stanza in cui sta è piantonata dalle forze dell'ordine. Gasmi, invece, avrebbe inizialmente rifiutato l'intervento della crocerossa. Probabilmente i fatti dell'ultima settimana pesano e condizionano i detenuti. Egli ha fatto comunque ritorno al Cie e adesso, a quanto se ne sa, è in cella d'isolamento. Riguardo a Raya, invece, negli ultimi giorni sono trapelati ulteriori notizie: in seguito ai fatti di Lunedì 4 maggio ha riportato abrasioni ed ematomi sullo zigomo, in fronte e in altri parti del corpo. A dichiararlo è stato l'avvocato Ettore Grenci cui è stato affidato il caso. In generale la situazione al Cie appare in fermento: dalla stessa fonte apprendiamo che le telefonate per denunciare ritardi nei soccorsi, per informare della degradante situazione in cui i detenuti versano si susseguono frequentemente.
> Leggi il nostro articolo sugli sviluppi dei fatti del 4 Maggio "Al Cie li trattiamo bene" Ma la donna denuncia
> Leggi il nostro articolo "Ennesimo pestaggio al Cie"
> Per ulteriori info visita il blog Scheggia