Lunedì 30 marzo e 6 aprile'09 dalle 19.30 al Vag61

Finestre nel muro

Proiezioni sulla Palestina a Vag61, in via Paolo Fabbri 110
27 marzo 2009

MAASHI - ORME IN PALESTINA
organizza la rassegna cinematografica

FINESTRE NEL MURO

al VAG 61
in via Paolo Fabbri 110
a partire dalle ore 19:30

Ore 19:30
Aperitivo e cous-cous; il ricavato andrà a sostegno dell' associazione palestinese AOWA
(Association of Women's Action Action)

Lunedì 30 Marzo

Ore 21 Proiezione di
PRIVATE
Regia di Saverio Costanzo
Italia, 2004-90', col

L'esercito israeliano irrompe all'improvviso nella casa dove vive una famiglia palestinese agiata e colta. Per ragioni di sicurezza viene richiesto l'abbandono dell'edificio. La famiglia si rifiuta perché la casa rappresenta la propria vita e la propria dignità. I soldati occupano il secondo piano della casa e ogni giorno i "nuovi vicini" sono costretti ad un continuo contatto.

Interverrà Marcella Emiliani
Facoltà di Scienze Politiche-Università di Bologna
Autrice de «La terra di chi? Geografia del conflitto arabo-israeliano-palestinese»


Lunedì 6 Aprile

Ore 21 Proiezione di
BRIDGE OVER THE WADI
Regia di Barak e Tomer Heymann
Israele, 2006 -55', col

Due anni dopo l'inizio della Seconda Intifada un gruppo di genitori palestinesi ed ebrei hanno deciso di fondare una scuola bi-nazionale e bi-lingue nel il villaggio palestinese di Ara in Israele. Il documentario racconta il primo anno di scuola e il fragile tentativo di creare un ambiente di convivenza.

Interverrà Dina Taddia
Responsabile dei progetti dell'ONG GVC in Palestina


Association of Women's Action for Training & Rehabilitation (AOWA) - Palestina

Introduzione

AOWA è nata con lo scopo di rendere attivo il ruolo della donna palestinese nella società e cambiare lo stereotipo nei confronti suoi: agisce nel campo sociale economico e politico secondo i dettami della Carta delle responsabilità di AOWA.

Storia:

AOWA è nata nel 1994 da un gruppo di donne palestinesi attiviste della Federazione Palestinese delle Donne: Palestinians Federation of Women's Action - PFWA.

La filosofia del PFWA è di supportare gli accordi di Oslo e una società civile e non -violenta.

La federazione ha dato avvio a locali organizzazioni in Nablus, Gaza, Ramallah, Hebron, Jenin e Tulkarem con l'idea che nel tempo le donne presenti abbiano potuto decidere loro stesse per l'attività da svolgere.

Maggiori attività svolte durante l'Intifada:

* programmi di supporto psicologico per madri, bambini e vedove.
* Teatro dei burattini come terapia per i traumi subiti da donne e bambini
* Programmi di supporto famiglia per famiglia

Le donne hanno cominciato a lavorare analizzando i loro bisogni, lavorando in gruppi e creando piani programmatici di mutuo supporto, con la creazione di micro - attività economiche, di formazione con l'impiego di nuove tecnologie, creando un grosso lavoro di rete.

Il progetto: corso di formazione intensivo che dura un totale di 60 ore per 60 insegnanti donne nelle zone rurali, suddivise fra 4 distretti (15 insegnanti nel distretto di Ramallah, 15 nel distretto di Hebron, 15 nel distretto di Jenin, e 15 nel distretto di Salfit).

La prima fase del progetto consisterà in un indagine specifico mirato all'interno di ciascun distretto per capire i bisogni più urgenti e specifici dei bambini e degli insegnanti d'asilo dello specifico distretto. Con i risultati si programmeranno 60 ore intensive di corse di formazione che tratteranno i seguenti due argomenti:

* usare giocatoli e giochi e costruire 'aiuti istruttivi'
* narrazione ad alta voce (sempre a scopo terapeutico)

Dopo un mese di lezioni, si farà una valutazione intermedia del corso di formazione e si sceglierà un asilo sperimentale in ciascun distretto (a cui insegnano donne che frequentano il corso di formazione), ai quali si forniranno i giocatoli e le altre risorse mirate alle attività ludiche promosse del corso di formazione.

Alla fine delle 60 ore si vuole pubblicare un manuale d'istruzione con i risultati della formazione e la sperimentazione fatta nei 4 asili scelti.