Si è conclusa bene la vicenda di Luca, venticinquenne di Santarcangelo di Romagna, arrestato dalla polizia greca insime all'amico Davide a causa dei venti grammi di fumo che portava con sè. Pesantissima l'accusa: traffico internazionale di droga, che rischiava di farlo finire in carcere per diversi anni. Dopo l'arresto avvenuto nel 2005, quando si trovava in Grecia in vacanza con l'amico, la vicenda era arrivata ad un punto di svolta in estate, quando la corte d'appello di Bologna aveva confermato l'estradizione richiesta della Grecia, conferma avvenuta nonostante le pressioni di numerose associazioni ed una grande manifestazione tenutasi a Santarcangelo. Dopo diverse settimane passate nelle carceri greche Luca ha ottenuto la libertà provvisoria il 21 ottobre e oggi la sentenza definitiva, che lo ha condannato, insieme all'amico Davide, a tre mesi, e di fatto ne permette il ritorno in Italia già dai prossimi giorni.