E' aperto fino al 15 settembre il bando, rivolto alle "associazioni iscritte regolarmente all'albo delle associazioni e cooperative studentesche universitarie riconosciute come tali dall'Ateneo e facenti parte dell'elenco comunale delle libere forme associative" per pattugliare, armati di cellulare, pettorina e tesserino di riconoscimento, Piazza Verdi e dintorni, dal primo Ottobre al 31 Luglio prossimo. Mercoledì scorso, l'assessore Mancuso e la prorettrice Monari, in una conferenza stampa, hanno parlato di una cinquantina di studenti pronti a fare i Fratelli Maggiori di senza fissa dimora e studenti indisciplinati, e di una quindicina di associazioni interessate al bando. Ma attenzione: il bando esclude la partecipazione di realtà riconducibili a partiti. Stiano dunque in guardia i demicratico-legalitaristi di Sinistra Universitaria (PD) e i post-fascisti di Azione Universitaria (emanazione di AN, che videro fallire i primi tentativi di ronda fai-da-te per l'opposizione degli studenti), li aspettano dure ore di burocrazia e scartoffie per registrare nuove associazioni-civetta per non perdere l'onore di essere ricordati tra le fila degli studenti-vigilantes.
Insomma. è ora realtà il roboante annuncio di fine aprile dell'ineffabile Mancuso (PD), che si vide pochi giorni dopo occupare l'ufficio dagli studenti di Aut-Of. Tra gli entusiasti, i paladini della lotta al racket delle biciclette di Altra Babele, gruppo studentesco fuoriuscito anni fa da Sinistra Universitaria. Difficile però che il popolo della Piazza e le realtà dell'autorganizzazione universitaria apprezzino una misura del genere, c'è da aspettarsi un duro esordio per i giovani alfieri del pubblico decoro.
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