Lunedì 18 giugno dalle 13 in via Zamboni 33

Lunedì presidio nazionale a Bologna dei ricercatori precari

A poche settimane dal grave incidente in cui è rimasto coinvolto un ricercatore (co.co.co.) della facoltà di Agraria, la Rete Nazionale dei ricercatori precari ha deciso di scendere in piazza a Bologna per denunciare il legame esistente tra precarietà e mancanza di sicurezza sul luogo di lavoro.
14 giugno 2007

E' a dir poco frequente che alla mancanza di garanzie si aggiunga una percentuale di rischi sul luogo di lavoro decisamente più elevata. Da questa situazione non si sottrae il mondo dell'università e della ricerca, come dimostra l'incidente di qualche settimana fa ad Agraria. Per questo la Rete Nazionale dei ricercatori precari, insieme a Precarea (precari Cnr e Inaf dell'Area d Bologna), ha lanciato un presidio davanti al Rettorato dell'Alma Mater: lunedì 18 giugno dalle 13 in via Zamboni 33.

Finora hanno aderito: CTRL-Shift-Bologna, Vag61 - Officina dei media indipendenti, collettivo universitario EsPRèsS / Esistenze Precarie Resistenza Sociale, Confederazione Cobas, Partito Comunista dei Lavoratori - sez. di Bologna, Rdb-Cub Bologna.

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