Venerdì 25: A un anno dal sequestro, il Livello57 torna in strada: "Vogliamo una città aperta"


25 maggio 2007

Ad un anno esatto dalla perquisizione che ne ha portato alla chiusura il Livello57 torna in strada. Lo farà oggi dalle 17 di fronte alla sede tutt'ora sotto sequestro a Porta Mascarella con una iniziativa di informazione e musica, ed un aperitivo.

Questa la ricostruzione dei fatti.

25 Maggio 2006
L'associazione Livello 57, in tutte e due le sedi(p.ta Mascarella e via Battirame), subisce una perquisizione in grande stile (100 carabinieri e cani antidroga) per la ricerca di fabbriche, raffinerie e piantagioni di 'droghe' di vario tipo e materiale eversivo.
Niente di quello descritto nei rapporti su cui si basa l'azione dei carabinieri, viene rinvenuto all'interno degli spazi in gestione all'associazione e negli appartamenti personali dei soci se non quantitativi irrilevanti per uso personale.
Dopo circa 2 ore di perquisizione approfondita dei locali e sulle persone, vengono ritrovati nel parcheggio sotto un auto 500 gr di hashish che verranno, solo dopo 8 ore, attribuiti ad una delle socie del Livello 57, in base alla testimonianza di un maresciallo dei carabinieri che dichiara di aver visto la ragazza buttare da una finestra l'haschish. La ragazza à in realtà l'avvocato Maria Pia Scarciglia, che all'interno dell'associazione si occupa dello sportello denominato LSDc (Legal Service Drug consulting), sportello di servizio legale per tutti quei consumatori di sostanze che incappano nelle maglie della legge.
Il magistrato (Giovagnoli) che ha richiesto la perquisizione chiede ed ottiene altri 6 mesi di indagini sull'attività ed in particolare su 8 soci dell'associazione che vengono raggiunti da avvisi di garanzia per l'articolo 73 e 79 della legge Fini-Giovanardi, agevolazione al consumo e spaccio.
30 maggio 2006
Maria Pia Scarciglia, arrestata durante l'operazione dei carabinieri del 25 maggio viene processata e condannata a 2 anni e 8 mesi solo sulla base della testimonianza traballante di un Maresciallo.
25 luglio 2006
Ritornano i Carabinieri in forze nelle sedi del Livello 57 per porvi i sigilli della magistratura per pericolo di reiterazione dei reati art. 73 e 79 della legge Fini-Giovanardi. Tutti via in poche ore compresi coloro che risiedono all'interno dei locali.
17 gennaio 2007
dopo 8 mesi di arresti domiciliari la Corte d'Appello di Bologna assolve Maria Pia Scarciglia dalle accuse che gli erano mosse, su richiesta del P.G. per non aver commesso il fatto e ravvisando un fumus persecutorio e un pregiudizio ideologico alla base dell'arresto e della condanna.
25 maggio 2007
Ancora oggi, gli spazi del Livello 57 sono sotto sequestro preventivo.

Info: http://www.livello57.org