Il Link è stato posto sotto sequestro


25 maggio 2007

Ore 12,15. Sta terminando in questo momento l'intervento della polizia giudiziaria al Link di via Fantoni. Sono stati posti i sigilli di sequestro dei locali e delle attrezzature su ordinanza del Pm Giovannini.
Il centro musicale era stato chiuso per 30 giorni dal Questore, in seguito all'episodio, verificatosi alcune settimane fa, in cui un ragazzo era stato colto da malore per assunzione di sostanza stupefacenti.
Il ricorso dei legali del Link al Tribunale Amministrativo Regionale aveva prodotto una modifica parziale del provvedimento.
Questa mattina la mazzata della Procura della Repubblica rischia di porre fine (definitivamente?) a un'esperienza di aggregazione culturale e musicale che ha lasciato sicuramente una traccia in città.
Dopo quello del LIvello 57, questo è il secondo sequestro che avviene a Bologna di uno spazio frequentato soprattutto da giovani, per un'applicazione ferrea delle legge Fini Giovanardi sulle droghe.
Qualche anno fa si parlava di politiche di riduzione del danno per l'uso di sostanze psicotrope, ora si preferisce farli i "danni".
Non si fa fatica ad immaginare quello che in tempi brevi si verificherà: un vero e proprio disastro sociale.
Rischiamo di essere dietrologici se ci domandiamo come mai il sequestro del Link sia avvenuto il 25 maggio, a un anno esatto dalla perquisizione del Livello 57 che produsse poi la sua chiusura?
La politica del manganello nei confronti delle istanze dei giovani sarà quella che prenderà il sopravvento?