Questa mattina nell'area dell'ex Bestial Market si è ripetuta una scena vista poche settimane fa nell'area dell'ex Manifattura Tabacchi. Infatti carabinieri e agenti della Digos sono intervenuti, verso le 7, (così come era avvenuto per l'ex cinema Ambasciatori) per sgomberare i locali dell'ex mensa universiataria di via Berti 2, occupati da venerdì scorso dai ragazzi del collettivo MetroLab.
Al momento dell'intervento, all'interno dell'ex Bestial Market non c'era nessuno.
Operai del Global Service del Comune hanno chiuso lo stabile con catene e hanno caricato su un furgone mobili e sedie. Sul posto, in mattinata, sono arrivati i consiglieri comunali dell'Altra Sinistra e un gruppo di ragazzi
del collettivo.
Nei giorni scorsi, in seguito all'occupazione, era stata sporta denuncia in Questura da parte di Marco Capponi, presidente di Arstud. L'Azienda per il diritto alla studio ha infatti in concessione i locali che sono, invece, di proprietà del Comune di Bologna.
Come si sa, è intenzione dell'Arstud di ricavare nei locali dell'ex mansa 20 posti letto per studenti universitari. A tal proposito l'Azienda aveva richiesto all'Amministrazione Comunale lo scorso 29 marzo 2006 la variazione d'uso del "locale ristorativo" convertendolo in alloggi.
La cosa curiosa è che, in tutto questo tempo, l'autorizzazione del Comune non era ancora arrivata, mentre nella giornata di ieri (27 marzo 2007) il Settore Tecnico e il Settore Patrimonio hanno dato l'OK per la "ristrutturazione straordinaria nell'edificio dell'ex Bestial Market per realizzare alloggi per studenti"... almeno ora nessuno potrà più dire che le occupazioni sono utili (quantomeno) per accelerare l'apertura dei cantieri.