L'Onda risponde alla kermesse dell'Università

Almafest: "Smascheriamo il lato oscuro dell'Università"

Giornata di festa, quella di oggi, organizzata dall'Università di Bologna per accogliere le matricole, ma dietro i luccichini si nascondono gli aumenti delle tasse, le denunce e la chiusura degli spazi, i crediti per Maroni e i tagli alla didattica. L'Onda annuncia azioni comunicative nella giornata di oggi e una controfesta per domani. Pubblichiamo il comunicato del CopyriotProject-Onda anomala Bologna.
6 ottobre 2009

Nella giornata odierna l'Università di Bologna organizza Almafest, una
kermesse indirizzata alle matricole. L'Università che invita e dà crediti
formativi al razzismo di Maroni, l'università dei tagli, degli aumenti
costanti delle tasse, della mancanza di spazi per gli studenti, della
didattica e della ricerca dequalificate, della precarietà, della
collaborazione col governo per l'attuazione dei piani della Gelmini;
questa Università cerca di mostrare un lato accogliente e innovativo ai
giovani neostudenti di Bologna. Dopo le accuse e le denunce degli ultimi
anni, riutilizza gli strumenti che dal basso i movimenti hanno proposto
per essere attrattiva: sport in piazza (ricordate gli street soccer in
piazza Verdi?), writing contest(... ...), concerti serali ecc..
Ancora una volta, starà a noi, dal basso, portare una ventata di verità
nella zona universitaria, smascherando il lato uscuro dell'università; lo
faremo durante tutta la giornata con azioni comunicative..

E domani lanciamo una controfesta anomala di student* e precar*, per
mostrare l'altra università: dalle 16 in via Zamboni 38 proietteremo film
(Videocrazy), faremo dibattiti su crisi, università e formazione con
contributi cittadini e nazionali, condivideremo culture con mostre,
filmati, con una performance teatrale per presentare il libro "Io sono
Anna Adamolo" (libro sull'Onda Anomala) e a seguire riverseremo la nostra
socialità su via Zamboni.

Copyriot Project_Onda Anomala Bo