Campanello d'allarme/la giornata di lotta del 18 settembre

Tende... la scuola pubblica si accampa

Quando le tende appaiono in piazza solitamente è per qualcosa di grave: o contro la guerra, o montate da senza tetto che hanno perso la casa o da operai che si sono visti chiudere la fabbrica in cui lavorano. Le tende sono l'ultima protezione per persone duramente colpite o in fuga da un nemico che le vuole umiliare: i rom lungo le rive dei fiumi, i profughi che fuggono dalle guerre, i palestinesi che hanno avuto le case distrutte dall'esercito israeliano... Nelle tende ci sono sempre stati i più deboli ed è proprio per questo che, attorno agli accampamenti, si sono sempre elevati forti sentimenti di solidarietà. Luciano Nadalini nei suoi tanti reportage di guerra, nelle terre più disastrate del mondo, di tende ne ha fotografate tante. Forse è per questo che ha voluto puntare il suo occhio di attento reporter alle "tende della scuola" che nella notte tra il 18 e il 19 settembre sono spuntate in Piazza Re Enzo a Bologna. Diamoci da fare tutti noi per impedire alla Gelmini di diventare il Generale Custer della scuola pubblica italiana.

19 settembre 2009 - Luciano Nadalini

1 - tende a difesa della scuola pubblica, Bologna, 18 settembre 2009

2 - tende a difesa della scuola pubblica, Bologna, 18 settembre 2009

3 - tende a difesa della scuola pubblica, Bologna, 18 settembre 2009

4 - tende a difesa della scuola pubblica, Bologna, 18 settembre 2009

5 - tende a difesa della scuola pubblica, Bologna, 18 settembre 2009

 

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