Campanella d'allarme / Dal mediacenter in Piazza Re Enzo

Tremila in corteo per la scuola pubblica, poi la notte in tenda [cronaca+video+audio+foto]

I tagli di Gelmini e Tremonti sulla martoriata Scuola Pubblica non hanno tardato a mostrare i loro nefasti effetti. Uomini e donne che insegnano da anni hanno visto sparire le loro più che legittime aspirazioni ad un impiego e ad un reddito degni di questo nome. Molte scuole faticano a garantire le ore di lezione e le attività previste. Oggi in Piazza Re Enzo presidio e corteo dei precari, e a seguire accampamento per tutta la notte. Calato uno striscione da Palazzo Re Enzo: «No ai tagli». Gli aggiornamenti dalla postazione multimediale di Zic.it e Vag61.

Venerdì 25 Settembre
>>> CENA DI AUTOFINANZIAMENTO DEI PRECARI DELLA SCUOLA <<<

18 SETTEMBRE '09

> Guarda le foto dell'accampamento inviateci da LUCIANO NADALINI

h 24.00 - Siamo in grado di pubblicare il nostro video del corteo.
> Scarica il video (1'29", 30MB, AVI/XVID)

Decine di tende affollano Piazza Re Enzo, dove pernotteranno maestri, genitori e alunni delle scuole bolognese. La postazione multimediale di Vag61 e Zic.it conclude la propria giornata di informazione e lotta.

h 23.15 -Mentre la Banda Roncati continua ad allietare la piazza, raccogliamo le impressioni di Marzia Mascagni, del Assemblea delle Scuole di Bologna. Marzia insegna alle scuole Longhena. Poco fa da Palazzo Re Enzo è stato calato un enorme striscione con la scritta «No ai tagli!».

> Ascolta il contributo di Marzia Mascagni

h 22.40 - Si sta esibendo la Banda Roncati, ritmata dal battimani di molti dei presenti

h22.15 - Maurizio Cardillo, attore e regista bolognese è intervenuto dal parco parlando della situazione dei precari della cultura e dello spettacolo, denunciando l'atteggiamento cieco e retrogrado di questo governo.

> Ascolta l'intervista a Maurizio Cardillo

h21.55 - Letta sul palco una lettera al direttore scolastico regionale dei docenti di una scuola: «Sono vergognose le condizioni di difficoltà in cui è lasciata la scuola, un bene pubblico che andrebbe difeso. è sconcertante che un bambino di sei anni debba rapportarsi a sei diverse maestre. Fino a quando si potrà mettere una pezza a una coperta che si accorcia sempre di più? Quanti maestri mancheranno ancora l'anno prossimo?». Sta per iniziare a parlare l'attore Maurizio Cardillo

> Ancora foto: mentre Matteo Belli allieta gli astanti con il suo giullaresco spettacolo, non sfuggono all'obiettivo di Zic le prime tende che appaiono in piazza.

h21.30 - In corso il monologo dell'attore e regista Matteo Belli. In precedenza è intervenuta una maestra al microfono, denunciando le difficoltà che gli istituti stanno affrontando: «La scuola nei suoi vari ordini non può più garantire la pluralità, né il supporto alle fasce più deboli. Alunni e studenti non potranno andare a teatro, né al cinema, né fare attività alternativa alla religione cattolica. Non potranno più frequentare l'aula didattica a Montesole.»

h21.10 - Ed ecco le foto dal presidio "by night". Tutti scatenati al ritmo delle danze afro

re enzo h20.25 - Sale sul palco, per la gioia di grandi e piccini, il noto comico Stefano Bicocchi in arte Vito. Breve ma molto applaudito intervento in sostegno della mobilitazione in difesa dalla scuola. Tra pochi minuti sotto il portico uno spettacolo di danza afro

h20.20 - Nuove foto del corteo da una nostra collaboratrice

h20.10 - Ha smesso di piovere! Sta terminando il buffet sotto i portici di Piazza Re Enzo

buffet in Piazza Re Enzo

h19.50 - Già online le foto dal corteo

h19.30 - Disponibili le interviste realizzate dai nostri inviati in corteo:

> Ascolta il contributo di un'insegnante dal corteo

> Ascolta il contributo di un genitore

h19.00 - Il corteo è tornato in Piazza Re Enzo, è stato annunciato dal palco alla nostra sinistra che nonostante la pioggia il programma procede, tra pochi minuti sarà pronto un buffet: «Non sta piovendo, sono le leggi del governo che fanno acqua»

Gli slogan più gettonati: «La Gelmini non la vogliamo / che la scuola farà morir», «Con la pioggia o con il vento / non si ferma il movimento», «La cultura è rock, la Gelmini è lenta», «Gelmini, Gelmini / Giù le mani dia bambini», «Da Lampedusa a Pordenone / Un solo grido: "Assunzione"»

h18.50 - Nonostante l'improvviso scroscio di pioggia non si incrina la determinazione delle migliaia di precari della scuola in corteo, che al momento stanno sfilando in via Indipendenza. Hanno partecipato con un proprio striscione anche gli studenti universitari di Bartleby: «Dall'università alla scuola reddito per tutti». Intanto giunge notizia della toppa di Delbono per ovviare agli effetti dei tagli alle scuole dell'infanzia.

h18.35 - Veemente contestazione davanti all'Ufficio Scolastico in via de' Castagnoli. Il corteo prosegue per via delle Moline

h18.15 - E' partito pochi minuti fa il corteo in difesa della scuola pubblica. Mentre la testa del corteo raggiunge Piazza di Porta Ravegnana, i partecipanti si stimano in circa tre migliaia. In apertura lo striscione "Difendiamo la Scuola Pubblica" tenuto dai bambini delle scuole del X circolo

> Guarda le prime foto dalla Piazza

h17.50 - Mentre oltre cento persone si sono già concentrate per il corteo dei precari della scuola in partenza tra pochi minuti, è attivo il mediacenter di Zic.it e Vag61 alla sinistra del palco dove stasera si esibiranno gli artisti che hanno dato il loro sostegno alla mobilitazione. Fino a tarda notte aggiornamenti, interviste, contributi. Per grandi e piccini, è disponibile ad offerta libera "Il Gioco della Talpa"!

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