In cento al presidio contro lo sgombero

In difesa di Bartleby [foto]

Buona partecipazione al presidio convocato per questa mattina all'alba davanti allo spazio occupato di via Capo di Lucca 30. Intorno alle sei erano già un centinaio le persone decise a ribadire l'importanza dell'esperienza di Bartleby per la città in generale e per l'Università in particolare. I ragazzi di Bartleby hanno offerto a tutti i partecipanti caffè e brioches e, nel giro di poco tempo, è cominciato anche un piccolo, improvvisato, concerto.
29 giugno 2009

Gli studenti di Bartleby esprimono soddisfazione per la riuscita dell'iniziativa e la considerano una chiara risposta all'attacco del Rettorato nei loro confronti. Nel corso degli interventi viene più volte ribadito la disponibilità di Bartleby nel permettere lo svolgimento dei lavori, eventualmente sospendendo anche le iniziative che nelle ultime settimane, in maniera continuativa, hanno animato lo spazio, e accusano il Rettorato di utilizzare questi lavori solo ed esclusivamente come un pretesto per arrivare ad uno sgombero. In maniera molto chiara e decisa vengono rispedite al mittente anche le intimidazioni e le minacce agli attivisti di Bartleby, manifestatesi sotto forma di provvedimenti disciplinari recapitati a casa di alcuni studenti, contro queste forme di minaccia "si sta raccogliendo una vasta adesione non solo dagli studenti ma anche del corpo docente visto che, in poco tempo, già 81 docenti hanno aderito al nostro appello contro questi, assurdi, provvedimenti disciplinari" ci ricorda Andrea che poi guarda anche alla nuova amministrazione comunale: "sarà interessante vedere come questa giunta si porrà nei confronti di Batleby e di tutta la ricchezza che questa esperienza sta portando in città."

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