MayDay! MayDay!

«Precari! Giochiamo alla crisi?»

Domani per il nono anno manifestazioni del precariato sociale in lotta, molte in questi giorni le iniziative di avvicinamento nell'ambito del "MayDay Countdown 09", soprattutto in lombardia: presidi, flashmob, nuove forme di agitazione. Azione di disturbo all'Ikea di Brescia, di cui ci siamo già occupati nei mesi scorsi. Pubblichiamo anche la convocazione dello spezzone promosso dall'Onda Anomala per il corteo milanese: «Lo spezzone del mondo della formazione e dei precari della conoscenza inonda la MayDay verso la manifestazione nazionale contro il G8 a Torino»
30 aprile 2009

mayday 009

(Tratto e adattato da Indymedia Lombardia)

A Roma, Milano e Palermo, il primo maggio precario è per il nono anno consecutivo EuroMayday, la street parade che lancerà un percorso di analisi, di agitazione, di critica a un modello di sviluppo insostenibile. Gridando "rotta verso il futuro!" la Mayday riprenderà il cammino cominciato nella city di Londra e nelle strade di Atene, nelle università e scuole che cavalcano l’Onda dei movimenti per il diritto al sapere e alla formazione, nell’Europa che si solleva contro il neoliberismo e i suoi disastri in decine di altre città. Intanto, mentre il primo maggio si avvicina, a Milano, Rho, Monza e in altri luoghi in cui si prepara la Mayday è partito un "countdown" di azioni contro chi precarizza le nostre città e le nostre vite. Prossimi appuntamenti del countdown a Torino, Brescia, Palermo, Roma.

> Leggi l'appello italiano della Mayday009

> AudioSpot 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6| Video di lancio

> Primo maggio 2009:
- Milano, Porta Ticinese ore 15.00
- Palermo, piazza Marina ore 16.00
- Roma, Porta maggiore ore 12.00

> Link:
- italy.euromayday.org
- feature di Indymedia Roma

> Countdown:
- Follow the Countdown!

- Universi Precari (seconda parte)


- Nuove forme di agitazione sindacale in azione a Milano

Milano, licenziamenti alla TNT: interviene l’associazione BioS, agenzia sociale di agitazione sindacale. La sua flessibilità d’azione e la sua capacità di agire laddove si aprono forme di supruso che appaiono anche legali ha portato a una revisione di quella che si presentava in modo ineludibile come una classica situazione di ricattabilità e precarietà.

- Obbligati allo scontro!


- Rho Fiera: rispediti al mittente gli scarichi fognari di NH Hotel


- IKEA: chi mente paga

...un gruppo di lavoratori e di attivisti è entrato nel negozio IKEA di Brescia [vedi intervista che abbiamo pubblicato a febbraio, NdR] con megafono e volantini, ed ha rallentato il flusso di clienti all’interno degli allestimenti... dopo una decina di minuti dall’ingresso nel negozio, i dirigenti hanno concesso udienza al rappresentate del collettivo senzatemponedenaro e attribuendo tutta la responsabilità di quanto successo ad IKEA Italia.

- Monza: We are homeless

- MayDay batte infojobs 6 a 0
Ieri pomeriggio, in Piazza della Scala a Milano alle 19.00, la messa in scena di un flash-mob da parte di Infojobs è stata trasformata in una sequenza da fotoromanzo dagli agenti dell'Intelligence Precaria e dai devoti di San Precario.


Mayday - spezzone della formazione verso il G8 di Torino!

da Uniriot

Milano - 1 maggio ore 15 in Porta Ticinese. Lo spezzone del mondo della formazione e dei precari della conoscenza inonda la MayDay verso la manifestazione nazionale contro il G8 a Torino. Tutt* in Piazza!
Da settembre abbiamo visto centinaia di migliaia di studenti e precari scendere in piazza per difendere l'università e la scuola pubbliche, per garantirsi un futuro che in realtà è il presente stesso, per non pagare in termini di diritti, libertà e possibilità una crisi prodotta da altri. Questa è la crisi del Neoliberismo, una crisi che investe pienamente anche i vertici della ormazione: per anni ci siamo opposti alla mercificazione dei saperi e al loro assoggettamento alle logiche del mercato, abbiamo lottato contro l'idea che la formazione sia vincolata alle mere esigenze delle aziende e dell'economia. Ancora oggi
reclamiamo invece un reddito per la produzione immateriale di saperi che non ci viene riconosciuta, siamo i precari della conoscenza perchè fin dalle scuole superiori il nostro cervello, la nostra creatività e vitalità vengono messe a valore e sfruttate senza chiedercene il permesso e senza alcun tipo di ricompensa.A fronte di ciò i rettori degli atenei dei paesi membri del G8 si ritrovano a Torino dal 17 al 19 Maggio, all'indomani del vertice UE a Louvain per verificare
l'attuazione delle direttive del processo di Bologna. Il G8 University Summit ha l'obiettivo di discutere il ruolo e il contributo dell'università su sviluppo e sostenibilità ambientale e sociale, per consigliare i grandi 8 in vista del G8 all'Aquila su come uscire dalla crisi.
E' l'ennesimo tentativo di pochi autoproclamati di decidere e orientare la formazione e la ricerca ed è evidente che l' ntenzione non sarà trovare una reale soluzione, ma tornare alla situazione precedente, tanto comoda per chi della crisi è causa e che oggi ci governa.
Se vogliono impegnarsi a cercare soluzioni alla crisi, che non lo facciano sulle nostre teste. Noi troviamo quotidianamente le nostre risposte alla crisi: con l'autogestione e la condivisione del sapere, attraverso percorsi di autoformazione costruiti dal basso la formazione è finalmente libera e dipende da noi, da bisogni realmente sentiti dai giovani nell'affrontare la vita, il lavoro, gli studi sospesi sul filo della precarietà. Per questo attraverseremo la giornata dell'EuroMayDay con lo spezzone del mondo della formazione/precari della conoscenza e costruiremo la manifestazione nazionale del 19 Maggio a Torino, in un percorso unico con diverse tappe nelle scuole, nelle università, passando per i nodi del conflitto metropolitano, per costruire la naturale ribellione di chi non sta a guardare ma si autodetermina, di chi la crisi non la paga ma anzi la crea, la rovescia, la sovverte!

Onda Anomala Milano