Il corteo, che ha visto la partecipazione di circa 5.000 persone, è partito dalle Due Torri alle 18.20 e da via Rizzoli ha sfilato per Ugo Bassi, fino a piazza Malpighi quindi è ripartito per tornare in via Ugo Bassi e fermarsi in P.zza Maggiore. Il lungo striscione, preparato dall'Assemblea delle Scuole, è tanto lungo da arrivare dalle Due Torri a Piazza Nettuno e lungo il percorso è stato arricchito con pennarelli e bombolette spray di disegni e frasi in difesa della scuola. Intanto si registra un grande successo della campagna relativa ai moduli alternativi di iscrizione: le "domande di buona scuola" raccolte a Bologna sono oltre 23.000 su 38.000 iscrizioni totali, il loro numero supera le 30.000 se si considera tutta l'Emilia-Romagna. Queste iscrizioni alternative, raccolte da un camper che ha girato l'intera provincia, chiedono il mantenimento degli orari e dei modelli didattici che la legge Gelmini abolisce e saranno presto consegnate all'ufficio scolastico regionale dell'Emilia-Romagna.