Come la scorsa settimana, Bcl ha violato il divieto del prefetto dando vita ad un presidio in piena piazza Maggiore. Decine di persone si sono radunate in barba all'ordinanza, protestando contro le limitazioni alla libertà di manifestazione e le denunce a cui la Questura ha proceduto per l'iniziativa di una settimana fa. Gli attivisti di Bcl, stendendosi davanti al Comune, hanno lanciato con i propri corpi un messaggio chiaro e semplice: "Libertà".
(foto tratte dal sito di Bcl)