Dopo l'ennesimo rifiuto da parte del sindaco Cofferati di accelerare i tempi dell'incontro, previsto per giovedì, con il gestore del locale Tarbakan, già in sciopero della fame da 5 giorni, gli osti hanno deciso di incatenarsi alla porta dell'anticamera del Consiglio Comunale, a pochi metri dall'ufficio del sindaco, per sostenere la richiesta di Abdel. Gli osti ribadiscono la volontà di rimanere incatenati fino a quando il sindaco non accetterà di anticipare l'incontro con Abdel, le cui condizioni di salute con il passare del tempo peggiorano. Nell'atrio del Consiglio comunale sono presenti oltre ai gestori dei locali, polizia municipale e digos che per il momento non sono ancora intervenuti per mettere fine con la forza alla protesta.
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