La comunità greca degli studenti bolognesi scende in piazza per Alexis

Il corteo degli studenti greci [report+foto+audio]

La comunita greca degli studenti di bologna ha organizzato questa mattina una manifestazione per ricordare Alexis Andreas Grigoropoulos, ucciso per mano dello stato il 6 dicembre ad Atene. Il corteo è partito da P.zza Nettuno ed ha terminato il suo percorso davanti al consolato greco.
11 dicembre 2008

Oltre cento studenti, di cui la metà di origine greca, hanno dato oggi vita ad una manifestazione di protesta verso i fatti accaduti ad Atene il 6 dicembre.
Il corteo è partito intorno alle dieci da P.zza Nettuno e si è sciolto a mezzogiorno dopo un lungo presidio con sit-in davanti al consolato greco, tra gli applausi, i cori e i minuti di silenzio per coloro che sono morti per mano dello stato. Candele accese, fiori, ma anche striscioni e forti slogan di lotta contro le azioni della polizia, "Sbirri Maiali Assasini" recitano gli studenti in greco. Sotto accusa le azioni delle forze dell'ordine greche, italiane e palestinesi. "Vergogna" per la morte di Alexis Grigoropoulos ma anche per quella di Carlo Giuliani, vittima delle stesse pratiche. Si chiedono la dimissione del governo, verità e giustizia. I manifestanti giunti al consolato hanno affisso sulla porta dell'ufficio del console greco, che ha fatto sapere che non era presente, un documento in cui si rivendicano le motivazioni di questa manifestazione e il disappunto verso la politica neoliberista del Governo Karamanlis. Un corteo pacifico e di lutto quello che si è svolto oggi, come più volte è stato sottolineato dagli studenti greci, ma che non ha mancato di farsi sentire nella sua rabbia.

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corteo studenti greci

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