Dopo le intimidazioni e gli attentati ai migranti

Chi gioca col fuoco?

Pubblichiamo il comunicato del Coordinamento Migranti di Bologna e provincia.
24 ottobre 2008

Ecco i fatti.

Nella città di Bologna, dentro e fuori il centro storico, nelle
ultime settimane girano volantini razzisti con scritto: VAI VIA DAL
NOSTRO PAESE, BASTARDI STRANIERI AH AH AH AH AH. I destinari
principali sono negozi e phone center gestiti da migranti del
Pachistan, dello Sri Lanka e del Bangladesh.

Nella città di Bologna, nella notte tra lunedì e martedì,
è stato completamente bruciato il phone center-internet point
in via Porotti, 13. Il titolare è stato avvertito dai
carabinieri. Ha subito un danno di 30.000 euro e aveva ricevuto il
volantino con scritto: VAI VIA DAL NOSTRO PAESE, BASTARDI STRANIERI
AH AH AH AH AH.

Nella città di Bologna, nella notte tra lunedì e martedì,
qualcuno ha tentato di dare fuoco a un altro phone-center che
funziona anche come money tranfer. Grazie ai doppi vetri il fuoco non
è riuscito a raggiungere il centro del locale. Anche in questo
caso era stato recapitato il volantino con scritto: VAI VIA DAL
NOSTRO PAESE, BASTARDI STRANIERI AH AH AH AH AH.

Non bastano le parole!
Noi non vogliamo sentire le solite chiacchiere sul fatto che,
nonostante la moltiplicazione di episodi di razzismo, la città di Bologna
non è una città razzista. A noi questo dibattito non interessa. A noi
pare evidente che qualcuno sta giocando col fuoco: c´è chi
organizza in modo sistematico raids contro i migranti bolognesi.
Siamo di fronte a un salto di qualità dinnanzi al quale ogni
tentativo di sminuire la gravità dei fatti, ogni silenzio,
ogni mancata risposta è colpevole.

Tutto questo però non stupisce!
L´abbiamo già affermato: il razzismo si sta progressivamente espandendo
dai comportamenti istituzionali alle relazioni sociali. L´abbiamo
già detto: una volta stabilita l´equazione tra migrante e criminale, una volta
preteso che il migrante sia forza lavoro che deve accettare
silenziosamente ogni condizione del suo sfruttamento, una volta
sancito che il profugo è un corpo estraneo da rigettare, il
razzismo viene da sé.

Oltre a dichiarare la nostra totale solidarietà con i migranti
colpiti dalla violenza razzista, noi dichiariamo che contrasteremo in
ogni modo i tentativi di fare dei migranti dei comodi bersagli
dell´odio. Lo stiamo già facendo raccogliendo informazioni
su tutti gli atti di violenza contro i migranti. Intanto, contro
l´apartheid scolastico voluto da questo governo saremo venerdì
24 ottobre alle 17.30 in Vicolo Bolognetti per l´assemblea del
coordinamento delle scuole elementari a spiegare le ragioni dei
migranti.

COORDINAMENTO MIGRANTI BOLOGNA E PROVINCIA