E' partito intorno alle 10,20 il corteo dei sindacati di base. Nonostante la pioggia battente moltissime persone stanno sfilando per le strade di Roma. In testa apre lo striscione unitario di Confederazione Cobas, CUB e Sdl intercategoriale, poi a seguire lo striscione "basta con la distruzione di lavoro, salari, diritti, scuola e servizi sociali", poi uno che fa riferimento ai morti sul lavoro. Subito dopo c'è il grosso e colorato spezzone della scuola per ribadire un forte no alle "riforme" Gelmini. Molto soddisfazione tra i manifestanti per i numeri della piazza, gli organizzatori parlano già di duecentomila persone in corteo. Da Bologna sono giunti otto pullman (quindici da tutta l'Emilia Romagna), arrivati a Roma intorno alle 10.