Siamo testardi, continuiamo a pensare che la società possa essere migliore. E quindi non rinunciamo alla memoria, che è fondamentale per ogni trasformazione positiva.
Con i giorni sempre più brutti che contraddistinguono questo pezzo della nostra esistenza crediamo che essere a Genova nei giorni di luglio possa e debba essere un segnale positivo, marcare la voglia di ricominciare, di non darci per vinti.
Sono convinto che ci verrete in tanti.
Vi riassumo succintamente il programma di quelle giornate.
Inaugureremo una mostra che, partendo da Carlo e dalle repressioni di quei giorni, affronta i temi del lavoro e delle tante ingiustizie che in nome del profitto e dell’egoismo vengono commesse ogni giorno. La mostra multimediale, assai ricca di documentazione e di storia, si apre martedì 15 luglio presso il Munizioniere di Palazzo Ducale, dove già tenemmo quelle del 2002 e del 2003, per concludersi il martedì successivo. All’interno dello spazio espositivo si terranno nelle varie giornate incontri e dibattiti.
Domenica 20 luglio andremo in piazza Alimonda, per ricordare Carlo. Sarà con noi un caro amico, Andrea Rivera, senza citofono ma con la sua vena schietta.
Giuliano Giuliani
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