Domenica 15 giugno'08 ore 21

Grigliata sociale al Laboratorio Crash

Il Laboratorio Crash organizza per domenica 15 giugno una grigliata sociale per rilanciare un momento di socialita' e come raccolta fondi per riparare i danni subiti dalla struttura. Riportiamo di seguito il comunicato del centro sociale bolognese.


da B.A.Z.

crash again Quella di lunedì è stata un'aggressione rivolta contro un centro sociale, mirata a danneggiarne non solo la struttura fisica, ma la progettualità politica, la sua capacità di essere luogo di socialità altra, frutto di anni di lotte sociali e di autogestione dentro e fuori le sue mura. Un'attacco rivolto contro l'esistenza stessa dei centri sociali come luoghi di conflitto, cultura e socialità antagoniste. Non possiamo non leggere in questo atto la volontà di metterne in discussione la storia e di negarne il portato politico e sociale. A soli 5 giorni da una manifestazione come quella di Roma, lanciata da tutti i centri sociali contro un'amministrazione come quella di Alemanno che tenta di agire proprio sulla negazione della ricchezza e della legittimità che questi spazi di autogestione portano ed hanno nelle città, qualcuno si è andato a collocare sullo stesso solco, rivolgendo la sua azione non genericamente contro una realtà politica, ma contro quel segmento di lotte per l'ottenimento di spazi autogestiti che in una città come Bologna tanto hanno rappresentato negli ultimi anni.

Chi ha compiuto questo atto si è andato a collocare scientemente in uno scenario che già era di attacco all'esistenza del Laboratorio Crash!, consapevolmente di fatto avallando possibili risvolti repressivi, dando nuovo fiato a quanti già avevano messo in discussione la nostra esperienza, scientemente facendo leva proprio su queste forze nel tentativo di far cessare le nostre attività.

Ma il Laboratorio Crash! rappresenta oggi uno spazio pubblico, agito, attraversato e fatto da pezzi di società che non possono essere negati, quelli che costruiscono i nostri laboratori pubblici, i nostri momenti di socialità, i nostri momenti culturali e di confronto politico, quei pezzi di società fatti da precari, studenti, migranti che in questo spazio sociale riconoscono un luogo di socialità altra, autogestione e autorganizzazione.

Per questo torneremo a dare segno tangibile che la battaglia del Laboratorio Crash! e degli spazi autogestiti è una battaglia capace di intercettare, come già è stato, la solidarietà non solo di chi questi spazi li attraversa, ma anche di chi in essi riconosce una ricchezza importante per la città ed i quartieri, troppo spesso lasciati al degrado dell'abbandono ed alla desertificazione sociale. La solidarietà, già nella nottata di lunedì e per tutta la giornata di ieri, che abbiamo ricevuto da quanti vivono il quartiere in cui stiamo ne è segno quanto mai tangibile, che supera e nega le confabulazioni di quanti, strumentalmente, oggi ne vorrebbero negare la legittimità, conquistata in anni di lotte pubbliche e partecipate.

La nostra risposta, laddove questo ruolo viene negato, sarà quello di rilanciare i nostri momenti di socialità come momenti pubblici di solidarietà, che contribuiscano a riparare ai danni subiti, che rimettano il Laboratorio Crash! in grado di esercitare al meglio quel ruolo e quella ricchezza che oggi rappresenta, tornando ad intercettare la solidarietà di quanti già hanno avuto occasione di esprimerla nel quartiere e nel movimento, a partire da domenica prossima in cui, una cena sociale ed un momento culturale e musicale, rappresenteranno il primo atto di una risposta corale a quanti oggi vogliono negare la nostra esistenza.

LABORATORIO CRASH!