Venerdì 28 marzo conferenza stampa di Crash davanti al Comune

In un comunicato, fatto uscire in queste ore, il Laboratorio Crash ha indetto una conferenza stampa per venerdì 28 marzo (alle ore 12.30 in Piazza Maggiore, davanti all’entrata di Palazzo D’Accursio) sulla situazione che sta vivendo lo spazio occupato di via Zanardi. All’incontro sono stati invitati anche i consiglieri comunali dei gruppo di Sinistra, affinchè prendano una chiara posizione sulle politiche della Giunta in materia di spazi autogestiti.

Ecco il comunicato di Crash:

“Sono stati di recente resi pubblici gli atti con i quali questa amministrazione torna oggi ad attaccare gli spazi sociali autogestiti della città: ordinanze restrittive del principio stesso di autogestione, proposte irricevibili mirate a chiudere ogni spiraglio di riconoscimento degli spazi occupati.
Come già annunciato nel corso della temporanea occupazione degli uffici dell'assessore Patullo, crediamo che tutti i pezzi del consiglio comunale e della maggioranza di governo di questa città debbano avere la capacità di prendere posizione e di agire in merito a questa linea adottata dall'amministrazione comunale.
Ci sono responsabilità politiche precise nella scelta di esasperare la conflittualità che attorno alla questone degli spazi sociali si è prodotto negli ultimi anni a Bologna, e in questo senso crediamo non siano più sufficienti generiche prese di posizione a favore di questa o quella parte in causa. Crediamo che sia giunto il momento in cui tutti coloro che in passato hanno esternato la loro vicinanza alle rivendicazioni che come Laboratorio Crash! abbiamo portato avanti in città, prendano atto della determinata volontà del governo cittadino di impedire una qualsiasi forma di riconoscimento della nostra pluriennale esperienza di autogestione.
Per questo convochiamo un incontro ed una conferenza stampa a cui chiediamo la partecipazione da parte di tutti e sei i consiglieri comunali dell'Altrasinistra per Venerdì 28 Marzo alle ore 12,30 presso l'atrio di Palazzo D'Accurzio.
Quelli che sono stati generici posizionamenti e sfumature di opinione devono oggi trasformarsi nella capacità di agire per trovare una risposta agli attacchi che vengono rivolti contro gli spazi sociali. Solo così sarà possibile individuare laddove sta la responsabilità politica della reiterata incapacità di approcciarsi con proposte significative alla risoluzione di tale contraddizione cittadina”.

Laboratorio Crash!

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