Il prossimo 26 gennaio in tutto il mondo ci saranno manifestazioni in risposta all'appello del Forum Sociale Mondiale che invita ad una giornata di azioni contro il liberismo, la guerra, il razzismo e il patriarcato.
Quelle che seguono sono le proposte approvate nella riunione della Rete contro la guerra del Forum Sociale Europeo tenutasi il 14 settembre a Stoccolma durante l'Assemblea preparatoria del V° FSE, che si terrà in Svezia, a Malmoe, nel settembre 2008.
1) Sosteniamo l'appello del movimento vicentino contro la costruzione della nuova base militare USA per tre giorni di mobilitazione dal 14 al 16 dicembre e per una manifestazione il 15 dicembre e chiediamo ai movimenti sociali europei di parteciparvi. Appoggiamo anche la lotta contro la costruzione di nuove basi anti-missile nella Repubblica Ceca e in Polonia.
2) Per protestare contro l'occupazione dell'Iraq e fare appello per l'immediato ritiro di tutte le truppe occupanti, ci uniamo al movimento contro la guerra statunitense nel proporre manifestazioni in ogni paese il 15 marzo 2008, nel quinto anniversario dell'invasione.
3) Chiediamo il ritiro di tutte le truppe straniere dall'Afghanistan e dal Libano.
4) Daremo la massima pubblicità alle minacce militari degli Stati Uniti e della Gran Bretagna contro l'Iran. Se ci dovesse essere un attacco bellico, facciamo appello per mobilitazioni di massa, dimostrazioni in ogni città nel giorno dell'eventuale attacco. Dove possibile, dovremmo cercare di organizzare scioperi tra i lavoratori, blocchi delle basi militari, manifestazioni e scioperi studenteschi e altro.
5) Facciamo appello ai movimenti sociali europei per rompere il blocco di Gaza, inviando aiuti ai palestinesi, medicine, cibo, carburante. Facciamo appello ai governi dell'Unione europea (ed europei in genere) perché pongano fine alle sanzioni, inviando aiuti all'intera Autorità Palestinese.
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