Caso "pretofilia": oscurato Autistici/Inventati.org

Censura a go-go

Chiesa, potere, censura: dopo la pubblica messa riparatrice a Bologna, adesso tocca al web. Ancora una volta il governo comunale è stato laboratorio per la politica nazionale: dopo il caso “la Madonna piange sperma”, che ha visto la pronta genuflessione delle istituzioni comunali al volere delle alte gerarchie vescovili, adesso tocca a Prodi. Su richiesta dell'on. Volontè (UDC), il governo ha oscurato il videogames “pretofilia”, e insieme a questo l'intera piattaforma noblogs.org di Autistici/Inventati...

5 luglio 2007

pretofilia Giorni di intensa attività per la Lega Antidiffamazione Cattolica ( http://www.cadlweb.org, consiglio un istruttivo giretto da questi simpatici signori...). La Lega Antidiffamazione ha conseguito «un'altra vittoria di civiltà», come si può leggere sul sito , «anche grazie all'impegno dei politici cattolici, in particolare l'on. Luca Volontè, capogruppo dell'UDC alla Camera dei Deputati».

Effettivamente, il 28 giugno l'on. Luca Volontè ha presentato una interpellanza parlamentare al Governo Prodi, accusando il videogames “Pretofilia” di «offese al sentimento religioso ed alle confessioni religiose». Il videogames, opera dei creativi di http://www.molleindustria.it, non faceva altro che «rappresentare una visione distorta della realtà ecclesiale», secondo il santo giudizio della Lega. Addirittura, sempre a detta della Lega Antidiffamazione, il videogames in questione non sarebbe altro che «la trasposizione ludica dell’assunto del documentario “Sex crimes and the Vatican” realizzato dalla Bbc e trasmesso in Italia da Annozero». Per chi non dovesse conoscerlo, si tratta di un clamoroso documentario che accusa le alte gerarchie vaticane di occultare consapevolmente gli abusi sui minori perpetrati da preti e vescovi cattolici.

Il Governo Prodi, con deferente solerzia, ha immediatamente risposto all'appello del prode Volontè, paladino della Famiglia e della Chiesa: il sito s'ha da chiudere. E' così che nasce il sequestro dell'intera piattaforma noblogs.org, che ospitava il mirror del videogames. Insieme a tutta la piattaforma, per parecchie ore, sono stati oscurati anche i siti di Uniboom.org, Uniboom, C38, EsPRèsS, Assemblea Antifascista Permanente. Grazie alle “doti sciamaniche” della Crew Autistici/Inventati, il sito noblog.org è stato presto riattivato, inoltre il videogames è stato immediatamente appoggiato da altre piattaforme. Le ultime notizie di ieri, 4 luglio, confermano che il caso si è sgonfiato come una bolla di sapone, ma soltanto in seguito ad una perizia legale americana che ha dichiarato legale il contenuto del videogames, annullando il sequestro della piattaforma.

Per il momento, sembra che la situazione sia tornata alla “normalità”. Cosa resta alla fine di questa brutta storia? Resta l'ennesimo episodio di intimidazione che colpisce l'antagonismo e l'autorganizzazione, telematica e non. Resta anche un inquietante tentativo di censura e oscurantismo che colpisce persino la libera espressione del pensiero. Sullo sfondo - e questa, forse, è la vera novità - una sinistra alleanza tutta italiana tra gerarchia clericale e potere politico, nel nome della moralità pubblica e del primato della fede. A volte ritornano?

http://www.molleindustria.it

http://www.autistici.org

http://www.noblogs.org