Roma - E' stata autorizzata la manifestazioni del movimento No War contro la visita di Bush. Il prossimo 9 giugno sfilerà da piazza della Repubblica a piazza Navona il corteo indetto dalla coalizione delle reti e delle associazioni contro la guerra convocato per protestare contro la visita del presidente statunitense Bush e la politica militarista del governo Prodi. Il braccio di ferro tra la Questura e gli organizzatori si è risolto per il momento in maniera positiva. La Questura si è riservata l'ultima parola sulla base degli spostamenti del presidente statunitense nella capitale ma ha smentito ogni ipotesi di "zone rosse". "Ci interessa che sia garantita la piena agibilità politica a Roma ma anche nella preparazione della manifestazione" dicono gli organizzatori in una nota "Deve essere garantito il diritto a manifestare senza limitazioni già a partire dalle città da cui si prepara la mobilitazione, per questo chiederemo alle ferrovie e alle autorità politiche di farsene garanti. Nel paese dei privilegi e dei costi della politica ci sia concesso il diritto di partecipare ad una manifestazione nazionale".
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