Ambientalisti attenzione !!!
Leggete il sole 24 ore del 12 maggio 2007 per sapere che in Italia stanno partendo i protocolli per nuove coltivazioni ogm in campo “vite, olivo, pomodoro, melanzane, mais, kiwi”.
Niente paura, per applicare il principio di precauzione e’ bastato un divieto: non serve l’etichetta !!!
L’11 maggio in una conferenza stampa è stato presentato l’accordo tra il Governo (ministro delle Politiche Agricole De Castro) e Assobiotec (l’associazione che rappresenta le industrie biotecnologiche): parte l’impegno per i protocolli per la sperimentazione di nuove colture ogm in campo. "Il Governo annuncia di aver concluso l’iter per avviare la sperimentazione in campo dei nuovi organismi geneticamente modificati… Le nuove colture che usciranno dai laboratori per essere coltivate alla luce del sole riguardano specie molto diffuse in Italia: fra queste la vite, l’olivo, il pomodoro, le melanzane, il mais e il Kiwi".
"L’obiettivo di superare il muro contro muro tra favorevoli e contrari e fare breccia nella diffidenza dei consumatori" è facile da raggiungere, basta non informarli.
"Sgombrato il campo dalle paure più comuni sugli Ogm, le istituzioni si sentano pronte a riavviare, dopo quasi dieci anni di inattività, la sperimentazione biotech in agricoltura", anche se realmente non hanno modificato nulla rispetto a quando veniva dichiarata impossibile la coesistenza e i rischi hanno sempre maggiore conferma scientifica.
"I protocolli… seguono precise direttive europee", ma se la UE non vuole decidere linee guida comuni, lasciando la responsabilità ai singoli Stati?!
"Ci si può ritrovare tutti intorno a un tavolo ripartendo dalla bozza Alemanno finora rimasta bloccata dal ricorso, poi bocciato, della Regione Marche". Il ricorso della Regione Marche non e’ stato bocciato!!!
La Corte Costituzionale ha bocciato la legge di Alemanno, ma come se niente fosse si va avanti ugualmente !!!
Mettendo insieme qualche affermazione si chiariscono i ruoli. "Per Assobiotec è un’occasione da non perdere", ha ottenuto l’avvio degli ogm in campo… a quando l’innalzamento delle quotazioni in borsa sulla nostra salute?
Il ministro De Castro si "dimostra aperto verso gli Ogm" ed "è apparso favorevole alla ripresa delle sperimentazioni in pieno campo".
Si è tolto quel ruolo ambientalista che non si addice a chi aveva asserito che non si poteva perdere il treno degli ogm, come si è fatto per il nucleare...
E pensare che aveva sostenuto la "tolleranza zero" per gli ogm nel bio, per poi passare nel Parlamento europeo allo 0,1% di contaminazione accidentale permessa, considerandola quella minima di rilevabilità degli strumenti, quando questi invece possono rilevare anche meno, anche la semplice presenza di ogm. Qualcuno lo stava scambiando per un ambientalista, invece in effetti sta permettendo gli ogm in campo anche in Italia (coesistenza, sperimentazione). L’accordo in tal senso con Assobiotec non lascia più dubbi sulla sua posizione.
Pensabile che un Governo di sinistra potesse prendere una tale decisione?
Non diciamo sciocchezze… è il Governo Prodi che sta sostenendo un’Europa a due velocità che dia finalmente ascolto ai paesi che hanno ratificato la costituzione europea (senza consultare i cittadini) e non più a quelli che stavano frenando per avere avuto il coraggio di fare dei referendum che l’hanno bocciata!
Uno strano modo di fare democrazia partecipata…