Inquinamento, ambiente,salute

Le lucciole tornano in città?

Nelle campagne molti do noi stagionati ricordano la marea di lucciole a giugno sui campi di grano.Da tempo erano scomparse dalla città.Qualcuna ora comincia a rivedersi in alcuni angoli verdi della città.
18 maggio 2007 - Callisto Valmori (Appartenente all'area dei Comitati ed Associazioni antismog)

lucciole La magia delle lucciole che a giugno in campagna, comparivano come una danza estiva sui campi di grano, erano un rito a cui da bambini eravamo abituati e faceva parte della nostra vita.
Poi questa magia è venuta a meno, è stata dimenticata, soffocata dai palazzoni, dalle vie trafficate, dal verde sofferente, e ci ha fatto dimenticare questa dimensione poetica
che la natura ci offriva gratis nelle calde serate di giugno.
Gli studiosi riportavano questo fenomeno a tanti fattori, tra i quali anche un inquinamento progressivo che ha invaso le nostre città, particolarmente Bologna che tende ad allontanare questa presenza dall'ambiente cittadino.
Domenica scorsa transitavo per Lucca nella serata, e vicino alle mura della città, in mezzo al verde ed ai canali, un mare di lucciole si muovevano come onde sotto la spinta del vento.
Sono rimasto incantato da questo spettacolo e con me altre persone.
Fose ci stiamo dimenticando di questa dimensione, ci stiamo dimenticando che spesso respiriamo un'aria che è inquinata per noi ma anche per questi preziosi insetti. L'altra sera lungo il canale di Savena a Bologna, sono riuscito a vedere una lucciola solitaria che sfiorava i cespugli e le acque.
Sarebbe molto bello che le nostre città,
i nostri parchi potessero ospitare di nuovo, nel verde ancora questi insetti, che forse i nostri ragazzi non hanno mai visto!
Tra l'altro il meccanismo della luminescenza di questi coleotteri viene approfondito dai ricercatori, ed i alcuni dei meccanismi suidiati vengono applicati nella cura sperimentale dei
tumori.