Contrariamente a quello che si continua a dire la crisi che sta investendo i lavoratori in generale non é al termine ma con buona probabilità si allargherà creando ancora più problemi di quelli che attualmente sono in essere.
All’origine di questa situazione non c’è solo la crisi mondiale, dietro cui molti padroni si stanno nascondendo per poter ristrutturare le proprie Aziende al ribasso di personale sfruttando i soldi dello Stato, ma anche incapacità organizzative Aziendali, manager incompetenti che guardano solo ai profitti personali piuttosto che salvaguardare le capacità professionali esistenti nelle varie aziende.
In questo momento di inconsistenza politica e di mancanza di opposizione e di risposte restano solo le battaglie operaie che in maniera eclatante hanno riconquistato le prime pagine dei giornali e scombussolato i palinsesti dei telegiornali obbligandoli così a smettere di parlare di stupido gossip.
Sul territorio di Casalecchio e Zola la situazione è anch’essa grave a partire dai lavoratori di Carrefour, che in questi giorni stanno scioperando per il contratto integrativo, a quelli della Mercedes in Cassa Integrazione con prospettive negative per il futuro, a chi ha trovato alcune soluzioni sicuramente non ottimali vedi la Nike o la Disco Verde di Zola Predosa.
E’ in questa situazione che emerge ancora più forte la necessità di avere anche delle risposte dalle Amministrazioni Locali con un intervento concreto in aiuto alle famiglie colpite dalla crisi finanziaria. Vanno bene le iniziative intraprese ma non sono sufficienti, bisogna arrivare all’esenzione delle spese sui nidi, ai blocchi dei pagamenti dei mutui e ad altre iniziative che devono servire per arginare il problema finanziario che sta colpendo in maniera grave sempre più famiglie. Un intervento di concerto con i vari enti Statali e Comunali ma anche in collaborazione con le banche.
Questa crisi è stata creata per scopi speculativi sulla testa di noi lavoratori e delle nostre famiglie, questa crisi non la vogliamo pagare noi!
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